martedì 18 novembre 2008

Martedì 18 Novembre - Stefano batte Simone 6-3 6-3 7-5

Continuano le sfide equilibrate tra i due. Meno bella del precedente match ma sempre un grande spettacolo. La sfida oramai è da fondocampo..Simone sempre più aggressivo ma parte male in tutti e tre i set e gioca sempre in recupero.. 3-1 nel primo...e 4-0 nel secondo non gli permettono di portare a casa i set ma è sempre più sicuro dei suoi colpi. Il servizio sta diventando per i due un colpo importante. Tra i due la differenza è ormai racchiusa in pochi punti. Tutto può accadere oramai.

Mercoledì 12 Novembre - Stefano batte Simone 7-5 7-6

Grande sfida. Simone ad un passo dal set con due setpoint sprecati..un nastro su servizio vincente e una veronica da parte di Stefano. Spettacolo in campo nella sfida forse più equilibrata tra i due.

venerdì 3 ottobre 2008

Venerdi' 3 Ottobre - Stefano batte Simone 6-3 6-4 5-2

Una delle partite più combattute da fondocampo. Piu' di due ore per due set e mezzo. Due soli break hanno deciso anche questa partita. Il ritorno alla grande sfida a confermato la nuova tendenza della scorsa partita. Non più il gioco d'attacco di Stefano contro i passanti di Simone ma una vera guerriglia da fondocampo con scambi lunghi da 10 colpi... Tornerà Stefano con il suo serve and volley? E' un periodo di studio per ritrovare la forma oppure è l'evoluzione naturale della grande sfida? La prossima settimana i due si sfideranno e Simone sta già studiando un modo per cercare di colmare il gap di quei due maledetti break che gli sono costate queste due ultime partite.

Martedì 16 Settembre - Stefano batte Simone 7-5 6-4 5-5

Si ricomincia!
Dopo mesi di tornei in giro per il mondo ritorna la sfida che tutti gli appassionati di tennis amano. La "sfida infinita" ricomincia.
Grande tennis tra i due sfidanti. Colpi di pregevole fattura, scambi da fondocampo estenuanti. Sfida equilibrata e decisa solamente da due break sul finale. L'impressione è che ci sia ancora un gap importante e che Stefano nel momento di essere più incisivo ha qualcosa in più. Vedremo cosa succederà al prossimo match programmato per il 3 Ottobre sul campo centrale dell'Airone in mezzo agli acquedotti romani.

martedì 22 aprile 2008

Martedì 15 Marzo - Stefano vince 6-2 6-4 - Terra

Ritorno ad un tennis decente. A mio avviso le palline hanno contribuito non poco a peggiorare una situazione già di per se compromessa. Secondo set con la "solita" palla per lo 0-4 finita sul nastro..un passante già fatto. Da quel punto solita caduta nel baratro. Con la nuova stagione le condizioni ambientali cambieranno la situazione. Per il momento 15 giorni di pausa..al mio ritorno da delle meritate vacanze magari ci saranno dei cambiamenti..
Nota della giornata il completo abbigliamento anni 80 di Simone con Scarpe Nike Agassi Lava appena arrivate dagli USA ..le scarpe fuxia del 1989 con calzoncino abbinato. Un ritorno al passato di grande fascino. Terzo set della seconda partita non conclusa è finito al Tie Break con palle Dunlop.

martedì 15 aprile 2008

Terra rossa 9/4/2008 Stefano batte Simone 63 62 Stefano batte Simone 62 60

Solo per le statistiche,altro match doppio con nulla o quasi da sottolineare.

venerdì 4 aprile 2008

Sintetico 3 4 2008 Stefano batte Simone 61 60 Stefano batte Simone 61 61

Ieri ,per me era un giorno particolare,compievo infatti mio malgrado 31 anni.
Come tutti gli uomini, particolarmente sensibili all'avanzare dell'età con conseguente disfacimento della bellezza e nei peggiori dei casi della salute,ero molto amereggiato,per non dire depresso.
Raggiunto il campo di gioco il mio amico cominciò subito a punzecchiarmi
-Oggi te sfonno,c'è il sole so bello riposato e sto venticello me ispira fiducia.
Disse Simone spavaldo.
-Oggi non è il caso,amico mio,la vita ha di nuovo bussato alla mia porta esigendo un conto salatissimo.Oggi ho un anno di più.
Risposi mestamente.
-Auguri!Quale miglior regalo di una bella sconfitta.
Disse Simone il cui ghigno malvagio,presagiva intenti bellicosi.
-Fai di me ciò che vuoi,non posso essere ucciso due volte nello stesso giorno.
Risposi con gli occhi gonfi di pianto.
A quelle parole vidi il mio amico irrigidirsi.Nei suoi occhi una luce benevola comparve come una scintilla.
La partita iniziò,e come ovvio nalle mie condizioni,Simone vinse il sorteggio e decidendo di servire,cercò di calcolare mentalmente quanto fosse profondo il mio stato depressivo.
Trenta secondi dopo si trovava già sull'uno a zero.
Al cambio di campo i miei piedi strusciavano il terreno neanche fossero incatenati,il mio capo chino e i miei sospiri malinconici erano i sintomi di una resa totale.
-Dai che te faccio rinpone d'esse nato!
Urlò Simone al mio indirizzo.Nella sua voce ogni vena astiosa aveva lasciato spazio,alla speranza che in qualche modo i suoi insulti potessero farmi reagire.
Tenni il servizio grazie a folate di vento anomale,riflessi accecannti che il dio Apollo,commosso da tanto strazio,infliggeva agli occhi del mio rivale,che capendo che neanche l'aiuto divino avrebbe potuto salvarmi,decise di suicidarsi compiendo tre doppi falli nel turno di battuta successivo,regalandomi di fatto il punto del due a uno.
Sapevo che il mio generoso compagno aveva capito che non era quello il giorno per prendersi la sua meritata rinvincita.Mai però avrei pensato che la sua nobiltà d'animo si spingesse a tanto.
Da quel momento in poi,infatti,Simone non ebbe più il coraggio di fare un punto,lascaindo a me la falsa gloria di un ineccepibile 61.
Ora le lacrime sgorgavano dai miei occhi non più per la disperazione,ma per la gratitudine.
Caro onesto e sensibile Simone,la tua amicizia mi ripaga di tanta sofferenza,pensai mentre mi apprestavo a battere per l'inizio di secondo set.
Ma gli amici come gli eroi,non lo sono per nascita,ma per un qualcosa di acquisito...così sotto i miei occhi increduli Simone si faceva prendere a pallettate per un intero set,senza tentare la minima reazione.Il 60 finale era ben più di un regalo,era un dono del cielo.
Finita la partita stavo per andare ad abbracciare il mio amico, per ringraziarlo di quel memorabile pomeriggio,quando Simone con un sorriso gentile mi disse...
-Che dici se facciamo un'altra partita due set su tre!Tanto abbiamo ancora un'oretta davanti,ed è un peccato gettare al vento un così bel pomeriggio.
Nella mia mente un pensiero di cui ancora mi vergogno mi balenò improvviso:"ecco ora si riprende tutto con gli interessi".
Mai nella mia vita mi sono sbagliato tanto,Simone infatti si lasciava massacrare per altri due set solo per il gusto di renderni meno amaro quel giorno nefasto.Il 61 61 finale mi restituì un sorriso che credevo aver perduto per sempre.
A fine partita raggiunsi il mio amico per stringergli la mano in segno di riconoscenza.
-Grazie Simone sei un vero amico,ma toglimi una curiosità,capisco il tuo suicidio tennistico,ma come hai fatto a far si che io giocassi tremila colpi sulla linea quest'oggi?
Chiesi incredulo per quello straordinario prodigio.
-Nulla è impossibile se si conosce la chiave per arrivare al cuore degli uomini!
Rispose il mio amico poggiandomi una mano sulla spalla.

martedì 1 aprile 2008

Riepilogo di marzo

Mese quantomeno partricolare,che ha visto l'abbandono delle telecamere, il ritorno alla terra rossa,risse(verbali)a limite della decenza,e sul finale un ritorno ai toni pacati.

Dal punto di vista statistico,marzo ha offerto tre match(i primi tre)finiti con punteggi pesantissimi per Simone,gli ultimi 4 match si sono invece sempre conclusi con un break per set a favore di Stefano.
Simone è molto migliorato sul lato sinistro del suo gioco,ma questo se possibile l'ha reso ancora più intransigente verso se stesso e verso il fato,al punto da buttare(volontariamente?)al cesso interi incontri.
Una mia possibile sconfitta alla luce di questi fatti è, a mio avviso sempre più improbabile,per il semplice fatto che, oltre(sempre secondo me)un indubbio gap tecnico,il limite mentale di Simone è insormontabile.
Ultimamenre infatti,riesco a capire le pieghe del gioco,riuscendo in un certo senso a prevedere i momenti nei quali il mio avversario è in preda ai suoi demoni(ad onor del vero non fa neanche nulla per nasconderlo),questo mi rende capace di gestire gli incontri senza troppi patemi.

Aprile sarà il mese decisivo,perchè Simone dovrà crescere inevitabilmente,se non nel gioco almeno nella testa.Questa a dire il vero è una speranza,perchè in quelle mezz'ore in cui si gioca a tennis davvero,la cosa è molto divertente,il resto dei match ormai serve slol a gonfiarmi la caviglia(cosa della quale farei volentieri a meno).

Ora un pò di numeri:

Risultati di marzo.Stefano batte Simone:

62 64
62 62
63 61
64 75
64 63
63 64
64 64

Stefano ha vinto 14 set
Simone ha vinto 0 set

Stefano ha vinto 85 giochi
Simone ha vinto 45 giochi

42 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 7 primi set.
22 i giochi vinti da Simone nella somma dei 7 primi set.

43 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 7 secondi set.
23 i giochi vinti da Simone nella somma dei 7 secondi set.

La percentuale di giochi vinti in più da Stefano rispetto a Simone è stata del:
102% gennaio
89% febbraio
89% marzo

Risultato piu uscito: 64 x Stefano(6 volte in 7 incontri)
Non ci sono stati 60.
Non ci sono stati tie break.

Il risultato medio sommando il numero di giochi e seguendo il diagramma di flusso fin qui tratteggiato è di 63 64 per Stefano.

*Da notare che tutti gli incontri si sono svolti al meglio dei tre set,questo a reso più veritieri i risultati degli incontri,le cui statistiche non sono state falsate da set giocati senza nessuna posta in palio.

Sabato 29 marzo Stefano batte Simone 64 64

Comincio a pensare che veramente Simone sia affetto da qualche morbo,che gli impedisce di rimanere concentrato per più di venti minuti.
Anche oggi ,infatti ,partenza razzo di Simone che arrivava 3 a 0 con palla del 4 0,e successivamente palla per il 4 a 1 sbagliata in malo modo.Dal quel momento in poi esce dal campo il mio rivale ed entra la sua controfigura scarsa,che raccimola un parziale di 11 giochi ad uno.
Sul 64 51 in mio favore,Simone,forse ormai mentalmente libero riacquista sicurezza ed arriva ad avere anche un paio di palle per un clamoroso 5 a 5.Per fortuna mia(magari c'è pure un pò di bravura,ma poca poca)tengo duro e finisce con un doppio e faticoso 64 64.

sabato 29 marzo 2008

Prepartita - mancano 20 min

Venti minuti alla sfida odierna sui campi di Terra Rossa dell'Airone..il primo giorno di primavera..ovviamente come tutti i geni del tennis ho fatto tardi ieri sera e ho dormito appena 4 ore..ovviamente come i matti ho ripitturato il bagno e finito il soffitto della cucina. Ma sono carico e pronto per questa nuova sfida. Stefano si chiede perchè non vinco un set da tanto tempo...beh..
proprio perchè sono migliorato e non vinco un set forse è proprio perchè il mio "dare di matto" fa la differenza come ho sempre detto...comunque..basta chiacchiere..aspetto solo il momento decisivo...manca poco...davvero poco..il campo mi aspetta e la vittoria con lui.

venerdì 28 marzo 2008

Sugli ultimi incontri

Le ultime due partite hanno visto un equilibrio nel punteggio che come dice Simone sono finite 'solo' con due break.Tutto vero,come è vero che Simone ultimamente abbia migliorato il suo gioco soprattutto sul lato sinistro(a forza di giocargli sul rovscio,glie l'ho allenato!).L'unica cosa ormai costante sono i risultati,che per mia fortuna,rimangono immutati.
Una cosa però mi fa pensare,nonostante i netti miglioramenti di Simone,perchè il mio amico non si avvicina di più alla vittoria?Quando giocava meno bene,ogni tanto infilava un set o un tie break,merce ormai rarissima(credo che negli ultimi due mesi non abbia mai neanche servito per un set)
Fossi migliorato anch'io?...Simone direbbe di no perchè giocandomi contro,mi vede in continuo declino.

Allora, io una mezza idea me la sono fatta.Non sarà che Simone con l'alibi della 'testa matta',alla prima difficoltà(net,vento,pioggia,riga,sfiga ecc...)rinuncia a giocare,assolvendosi così dalle responsabilità della sconfitta?

Mi piacerebbe molto vedere il Simone migliorato nel gioco di oggi,con quello che provava a vincere anche gli inutili terzi set di un paio di mesi fa...
Forse questo giocatore potrebbe impensierirmi...forse...

Giovedi' 27 Marzo - Stefano batte Simone 6-3 6-4 n.2 Terra

Beh.. volevo intitolare questo post "la Simonite". Ebbene si...Stefano inizia a manifestare i primi segni di Simonite...doppi falli..incazzature...ma più di tutti i "se"... Sono diverse partite che vince per pochi punti .. due break anche in questo caso.. e a fine partita continuano i suoi "se io voglio posso fare questo..se io voglio posso fare quest'altro..". Ma non ero io l'uomo dei "se"? Beh..sta di fatto che continua a vincere per soli due break (due miei vuoti di concentrazione al servizio - la solita storia - in cui sono andato in entrambi i casi 0-40 mentre negli altri turni avevo servito e vinto con autorità) anche questa partita. Beh..lui come superiorità intende che "se" vuole vincere basta che lo decide...per me superiorità è quando non fai toccare la palla all'avversario..cmq se lo dice lui... :)

P.s un buona notizia per i nostri lettori. A sorpresa e' tornato il bon ton... il tennis bianco con commenti tecnici durante il match e complimenti da entrambe le parti.

venerdì 21 marzo 2008

Venerdi' 21 Marzo - Stefano batte Simone 6-4 6-3 - Terra

Continua la scia vincente di Stefano che ha "dominato" vincendo in due set con due soli break. Per quanto mi riguarda con una media di piu' di un doppio fallo per ogni turno di servizio non era facile ma ho tenuto la partita e ho perso per soli due break. Continuano le mie ottime prestazioni sulla terra in attesa di una vittoria sempre più vicina. I colpi da fondo sono migliorati, ora tocca lavorare meglio sulla prima di servizio per valorizzare un colpo che potrebbe essere fondamentale in termini di risultato....di seguito toccherà alla seconda e i colpi al volo. Oggi probabilmente con un paio di volee e qualche seconda di servizio si poteva vincere. La festa è solamente rimandata.

giovedì 20 marzo 2008

Questo blog narra le gesta apiche di DUE uomini...

Ho letto con vivo interesse quanto da te riportato,circa la "legge del tennis".
Diamo per scontato che tutto quello che hai scritto corrisponde a verità.
Adesso le mie considerazioni sono 2.

1)Questo blog narra delle gesta epiche di due persone ecc...ecc...

Quando abbiamo iniziato questa cosa del blog l'abbiamo fatto perchè era bello dare un qualcosa di ufficiale, ad una sfida che cominciava ad essere costante nel tempo.Nessuno di noi dopo la prima partita ha pensato:mo vado a casa e faccio un blog perchè ho vinto a tennis co n'amico mio.
Quindi questo blog è (o era?) unico perchè parlava di me e di te,anzi di me contro di te.
Ora io so che al mondo ci sono milioni di persone che giocano a tennis meglio di me per milioni di ragioni.Ma questo cosa c'entra con la nostra sfida?
Se io e te giocassimo un torneo ed io perdessi al primo turno con un tizio qualsiasi,e tu la partita dopo vincessi contro questo tizio.Allora potremmo parlare del fatto che quando giochi con me il fattore psicologico di condiziona,o semplicemente il mio gioco è talmente zozzo da farti perdere ecc...ecc..
Ma tutto questo non avviene,quindi perchè parlare di cose ipotetiche?Perchè fare match VIRTUALI in condizioni VIRTUALI con avversari VIRTUALI e da questi arrivare a conclusioni REALI.Personalmente lo trovo stupido.

2)Chi è il più forte.
-Sia io sia tu siamo giocatori non classificati,e per questo non esiste una criterio provato per affermare chi sia più forte.
(Per assurdo non esiste neanche in ATP,perchè c'è chi dirà che Safin in giornata distrusse Sampras in Australia,al punto da costringerlo a dire che nessuno in vita sua l'aveva mai preso così a pallate).
-Io sono convinto che c'è più differenza tra me ed un quarta categoria, di quanta ce ne sia tra me e te.
-Sono convinto che sia io, sia tu apparteniamo alla categoria che tu hai chiamato "Giocatori dello stesso livello"
(Anche perchè la mia storia tennistica non mi fa rientrare neanche volendo nei parametri che tu hai stabilito per la "seconda categoria")

Ora se una persona corre sempre i cento metri in 12 30 ed un altro corre sempre in 12 29,si puo tranquillamente dire che i due sono corridori dello stesso livello(cioè scarsi),ma si PUO'anche dire che quello che corre in 12 29 è più veloce dell'altro.
La cosa che è ASSURDO dire è che quello che corre in 12 30 SIA PIU' VELOCE!!!!!!!


Quindi accettando la tua teoria.Io sono più forte di te perchè ti batto 16 volte a 0.Il fatto che, non si sia mai arrivati al set decisivo o che non abbia mai annullato match point, vedila un pò come preferisci.
Se poi non vuoi ammettre che di noi due "gicatori dello stesso livello" io sia più forte per evidenti motivi,allora abbi almeno la decenza di non ritenerti superiore a me.

Perdere o vincere a questi livelli..

Ecco quella che potrebbe essere la teoria fondamentale del tennis da club:


Due giocatori di club che vanno a giocare a tennis una volta o due a settimana..
C'è la situazione di estremo equilibrio..una volta vince uno..una voltra l'altro..due volte di seguito uno..e così via..nel caso di tantissime vittorie consecutive da parte di uno dei due , a mio avviso, ovvero il motivo VERO perchè succede (ehehe) si può dividere in due casistiche:

I DUE GIOCATORI DELLO STESSO LIVELLO TENNISTICO
1.i due possono essere più o meno sullo stesso livello tennistico e uno dei due può vincere la maggior parte delle partite....anche tutte...ma mai 6-1 6-1 ma con punteggi altalenanti...ogni tanto con differenze evidenti anche all'interno dello stesso match..ma mai uno strapotere tipico delle partite con differenze tennistiche marcate. Perchè si perdono tutte le partite con un avversario dello stesso livello? (anche con diversi avversari dello stesso livello?):


1. Nell'equilibrio tra i due c'è un divario netto su un colpo (un handicap fondamentale) dove il vincitore insiste e raccoglie la maggior parte dei punti.
2. sulla tattica. il "perdente" gioca ma non conosce il tennis. non sa come affrontare il suo avversario e le tattiche da utilizzare.
3. sulla condizione fisica. Orari, differenza di età, lavoro...
4. testa. ovvero approccio alla partita..ai punti importanti...situazioni di gioco..distrazioni..

Si possono perdere tantissime partite di seguito finchè il non si inzia prendere la forma, allena il colpo debole migliorandolo, tatticamente trova la chiave della partita o prende fiducia...questo nei primi tre casi....nel caso di problemi "di testa" ... è molto difficile sistemare le cose...forse ancor peggio di sistemare un colpo (soprattutto dopo tanto tempo cambiare mentalità e approccio alla partita e ai punti importanti è molto difficile). Però se la situazione è "mista"ovvero il perdente perde le partite per un motivo tra i primi tre e per il 4 allora le cose possono cambiare.. perchè il miglioramento su un colpo....un miglioramento tattico oppure una condizione fisica migliore possono dar fiducia e cambiare il modo di approcciare il match e cambiare quel modo di pensare che non funziona e che non ti permette di vincere le partite. Con la sicurezza acquistata in un colpo che prima metteva sempre il perdente in una situazione di handicap mentale..oppure imparando a capire le tattiche del tennis oppure migliorando la preparazione fisica può cambiare il suo modo di comportarsi in campo e cambiare il suo rendimento totale.
In questo tipo di situazioni...il miglioramento del 4 punto può portare anche ad un totale ribaltamento degli equilibri in campo perchè tra due giocatori dello stesso livello la testa..l'approccio al match... è la cosa più importante.


NEI DUE GIOCATORI C'E' UN IMPORTANTE DIVARIO TENNISTICO
In questo caso il tuo avversario è talmente più forte TECNICAMENTE che ti rendi conto che non potrai vincere mai perchè c'è un divario tale che anche se lui gioca male o non è in forma c'è un divario talmente ampio che non c'è storia e non ci sarà mai.
Casi di questo tipo si possono trovare un un ex classificato che da ragazzino giocava perchè il padre lo portava a lezione..ha fatto qualche torneo..in campeggio vince sempre il torneo estivo anche se gioca una volta l'anno. In casi come questo le differenze di punteggio sono molto ampie se il giocatore vincente gioca seriamente..altrimenti si possono avere punteggi altalenanti ma in quel caso è perchè il vincente gioca "cazzeggiando" venendo a rete in controtempo..provando dei colpi che non sono la sua specialità..insomma..senza metterci l'impegno massimo ma giocando così per giocare. Tipici di questo tipo sono i 6-1..i 6-2 ..diversi 6-0 oppure delle rimonte da 3 o 4-0 ... ma un set perso perchè perdere un set è come perdere la partita. Ok divertirsi e giocare ma mai perdere la partita o il controllo del punteggio...in rari casi è successo che ha perso un set perchè i suoi punti non sono entrati di poco o il suo avversario ha tirato fuori dei colpi fuori dalla sua portata o perlomeno inusuali. Nel caso del grande divario tecnico la preparazione fisica non è così importante..il vincitore può aver dormito due ore ma il suo tennis è talmente più forte che non può perdere...è lui in pratica che decide se vincere o perdere....come e quando..basta rimboccarsi le maniche e qualsiasi condizione di punteggio è recuperabile..anche se il suo avversario fa la partita della vita..c'è sempre una differenza troppo enorme. In questo caso il giocatore non potrà mai perdere nemmeno per caso. Le possibilità di vittoria del suo avversario sono pressocchè nulle..a meno che non ci sia un infortunio che pregiudica in maniera palese l'andamento della partita.

Nel nostro caso caro Stefano tu pensi di essere nel secondo caso...ma caro amico tennista io so la differenza tra un giocatore di livello superiore...io i tornei d'estate li ho fatti...il tennis vero dal vivo l'ho visto...il giocatore da scuola tennis con il top da scuola lo conosco..il servizio vero...quello da scuola tennis lo conosco...continua a pensare quello che vuoi ma la realtà è un'altra...ho giocato e perso per gli stessi motivi con tutti..con alcuni ho vinto ogni tanto...con altri ho perso ma perchè non potevo vincere perchè sapevano giocare veramente..perchè giocavano in top e tre partite e buttavano le corde..perchè il servizio fischiava quando andavo a rispondere..la palla "fischiava"...le velocità so altre...pensi di essere una categoria superiore alla mia? Fai un giro per i circoli e va a vedere i ragazzini di 14 anni che giocano sul serio e vedi la differenza...la verità è che siamo due modesti giocatori di club sullo stesso livello..ma io ho diversi handicap tecnici e soprattutto uno mentale..continuando a giocare piano piano arriverò a migliorare certe cose e poi prendo fiducia e arriveremo ad un equilibrio tale....ma da qua a passare di livello..a 30 anni non si fa..si può diventare solo quei cagnacci di 50 anni che ti rimandano tutte le palle del mondo dall'altra parte della rete...


Per la mia storia tennistica ..tu parli di "umiltà" ma la verità è che in cuor tuo pensi di essere talmente più forte di non perdere mai. Le possibilità sono:

mercoledì 19 marzo 2008

Martedì 18 Marzo - Stefano vince 6-4 7-5 - Terra

Ottima partita, la seconda di seguito di grande intensità giocata sulla terra. Partenza a razzo di Simone con 16 punti consecutivi e palla per lo 0-4 ma giudicata male da Simone...Il dilemma. E' Stefano il più grande campione di tutti i tempi che nel momento che decidere di vincere alza il livello e diventa ingiocabile per Simone oppure è Simone che esce fuori dal gioco psicologicamente? Questa partita è stata decisa da due break ...se Stefano è talmente forte da poter vincere sempre vuol dire che il suo tennis è NETTAMENTE migliore di quello del suo avversario. Se basta che lui alzi il livello di gioco per recuperare un 0-4 vuol dire che potrebbe vincere anche 6-0 o cose del genere...un giocatore così forte in confronto del suo avversario vuol dire che non dovrebbe perdere mai. Un giocatore talmente più forte del suo avversario. Senza nessun tipo di confronti. E' quello che lui pensa sicuramente ma è anche la verità? Il discorso è semplice....se perderà anche una sola partita vuol dire che tutte le sue tesi sono infondate e forse è semplicemente la storia di Simone che lo vuole psicologicamente distratto..come esiste un colpo debole esiste anche una testa debole a mio avviso. Si può migliorare come un colpo? Si può educare..disciplinare un atteggiamento in campo? Lo sapremo giocando..questo è solo l'inizio di una grande sfida...

lunedì 17 marzo 2008

Venerdi' 14 Marzo - Stefano batte Simone 6-3 6-1 - Sintetico 2

Ottima partita da parte di Stefano, Simone tiene nei primi giochi e poi viene travolto dalla furia tecnica di Stefano. A metà partita rissa in campo (verbale) con richiamo ufficiale da alcuni tesserati FIT che hanno proposto una radiazione a vita per i due da tutti i campi del X municipio.

giovedì 13 marzo 2008

MATCH POINT - Quando la fortuna è dalla SUA parte..

Stefano vince 3 net ad 1. E i set a partita finita non si mettono

sabato 8 marzo 2008

Sabato 8 marzo Stefano batte Simone 62 62

Il punteggio non credo ammetta repliche,il 62 62 è in assoluto lo scarto più ampio mai avuto tra i due giocatori.

Personalmente oggi ci tenevo parecchio ad una affermazione netta,ma la cosa che più mi fa piacere è quella di aver giocato molto bene(a parte il quarto d'ora iniziale)di rovescio ed al servizio.Colpi messi in discussione (a mio avviso in maniera folle)nei giorni scorsi.Per la prima volta da quando è in piedi questa sfida non ho mai perso il servizio(giocato quasi esclusivamente piatto) durante tutto il pomeriggio,logicamente il serve and volley ne ha risentito parecchio,ma l'alto numero di servizi vincenti ha notevolmente ripagato la scelta.

Se oggi il dritto non fosse stato, come purtroppo spesso capita evanescente, il mio avversario sarebbe potuto tornare a casa con un punteggio se possibile ancor più netto.Da notare che come sempre succede Giove Pluvio ama il bel tennis.

mercoledì 5 marzo 2008

Non hai un credo...sei solo ...

Stefano Ness

"come al solito ho chiuso gli ultimi due game uno a 15 e l'ultimo a zero".... che commento a fare se è tutto "come al solito"? Ormai siamo arrivati alla fase in cui credi di essere imbattibile...etc..etc..etc...si dice sempre che si cade da motorino nel momento in cui si crede di portarlo bene e uno fa il fighetto.

Ieri per la prima volta ho avuto sul campo la conferma di quello che ho sempre pensato.
Da quando abbiamo inziato con la prima partita ho sempre pensato di essere più forte altrimenti non mi sarei mai buttato in una sfida impossibile (tranne un paio di match di seguito sulla terra qualche mese fa in cui hai giocato sopra i tuoi livelli) .. ho sempre pensato che dipendesse da me .. e continuo a pensarlo. Il mio unico problema è che non riesco a mantenere un livello di concentrazione costante....questo vale nella vita e nel mio lavoro...è sempre stato un mio problema...troppi pensieri.... il tuo "come al solito" non è perchè tu come al solito quando decidi di vincere vinci..il tuo "come al solito" dipende da me che calo di concentrazione...fatti due conti..se è come dici tu dovresti vincere tutte le partite 6-0 6-0. Quando ci hai provato a partire in quarta ti sei subito dovuto rifugiare a fondocampo e tradire il tuo credo. Cmq sta di fatto che non devo rendere conto a te di quanto valgo...ieri per 4 giochi ho giocato come so che posso giocare e non hai toccato palla...a differenza tua che fai la maggior parte dei punti su miei errori di concentrazione. Ma mentre qualche mese fa saresti stato onesto da vederlo ora sei proprio nella fase di superiorità mentale ... l'intoccabile. Lo Stefano Ness del Tennis.

Il sunto del tuo tennis è regolarità il mio è genio. Quanti punti fai su miei errori a parte qualche volee su delle risposte sbagliate e quanti sono i punti che io faccio su tuoi errori? Ecco la chiave delle nostre partite...io aspettavo il giorno in cui tu non stessi in giornata per livellare i miei errori con i tuoi ma a questo punto sarà più probabile che vincerò grazie al mio gioco...

La mia convinzione è di avere un miglior dritto e se sono in giornata un miglior rovescio (ma le giornate in cui ho un rovescio al 100% sono proprio poche) e un servizio migliore....e ho il colpo che fa la differenza..tu hai una miglior corsa e il gioco a rete tutto con una regolarità di base. Devo solo essere costante....

Almeno io ho mantenuto i miei principi tennistici..

Ricorda caro amico del tennis...nelle prime partite giocavi prima e seconda a rete.."è il mio credo" dicevi...ma dov'è quel tennis spettacolare? Hai tradito il tuo tennis .. il tuo credo... la tua identità... i tuoi fans .... ora il tuo credo è fare di tutto per rimanere....."intoccabile". Lo Stefano Ness del Tennis.

Per il tuo bene

Vedi,tu sei molto bravo a farmi incazzare mentre giochiamo,io riesco a farlo scrivendo.Con la differenza che le chiacchiere sul campo possono cambiare l'unica cosa che veramente conta,ovvero i fatti,mentre il cazzeggio sul blog può solo mettere un pò di sale ai prossimi incontri.

Sul terzo set.
Ai fini statistici(li puoi andare a rivedere tutti) non ho mai considerato un set scritto tra parentesi.Per me potresti pure ometterli,anche se stavolta non era un giustamente inutile 4 set ma un ipotetico reale terzo set.(non ho guardato l'ora mea culpa)

Comunque voglio farti notare come vengono da te commentati due set vinti da me 62 62,seguiti da un set tra parentesi vinto da te 64.(tartto da un post di gennaio):

"Nel secono set Stefano fa meno errori, Simone non riesce a mantenere due turni di battuta, idem per il terzo e decisivo set."
"Per la cronaca il 4 set a partita finita è andato a Simone per 6-4 da 5-3 con break sul finale. "
23 parole per descrivere un doppio 62 di partita regolare.
21 parole per descrivere un 64 da esibizione.
Come diceva un buon tennista di tanti anni fa"chi è senza peccato scagli la prima pietra".

Sulla fortuna.
Shakespeare,è stato molto chiaro e non credo io debba aggiungere nulla,se non che se credi davvero che le ultime 13 documentate partite tu le abbia perse per colpa della sfortuna,allora sei messo male.Per il tuo bene,se continuerai a darti tutti questi alibi non vincerai(stavolta sul serio)mai.

Sulla partita.
Il primo set mi ha visto andare in vantaggio 3 a 0,poi tu hai fatto 2 giochi consecutivi,poi altri tre giochi a mio favore risultato 62.Un break a tre.il momento di mia mssima difficolta è sato al cambio di campo del 3 a 2 quando stavi a 4 punti dal 3 a 3!!!!!!!
Il secondo set ti ha visto andare in vantaggio 3 a 0,poi ho fatto 2 gichi consecutivi io(nota la strordinaria analogia col primo set),poi però ne ho fatti ancora 2 IO,poi 4 a 4(su un gioco durato 20 minuti) e come al solito ho chiuso gli ultimi due game uno a 15 e l'ultimo a zero.Morale della favola dal tre a zero un parziale di 6 giochi ad uno.

Sul Futuro.
-Il gioco di Stefano è 80% sicurezza nei suoi mezzi...basterà giocare un gran tennis ed essere più sicuro di lui..e tutto cambierà.(9 gennaio)
-Simone non è riuscito a rispondere con una prestazione di altissimo livello..una prestazione necessaria per arrivare alla vittoria..una vittoria che di certo non risulta impossibile..(11 gennaio)
-Volevo intitolare questo post "ho visto la paura nei suoi occhi". Per la prima volta ho visto Stefano in difficoltà.. (21 gennaio).
-Il divario oggi c'è, e senza dubbio, ma delle buone risposte, un gioco piu' attento e un buon servizio potrebbero portare Simone alla vittoria perchè il divario, tecnicamente, tra i due, non è insormontabile.(26 gennaio)
-Stefano, il giocatore serve and volley con una media di errori vicina allo zero è ormai un lontano ricordo(...)L'inizio della decadenza oppure un momento di crisi passeggero?(...)Ma le partite stanno variando e capiterà il giorno in cui il giorno di magnificenza di uno corrisponderà alla giornataccia dell'altro...e li ne vedremo delle belle...poi dopo una sconfitta, che prima o poi arriverà(...)(6 febbraio)
-Sicuramente Stefano ha perso la sicurezza che lo caratterizzava nei precedenti scontri.(...)Mai Stefano aveva vacillato così in un momento importante. Segno di un declino?(9 febbraio)
-Ci sono ottimi margini di miglioramento, il braccio c'è .. e anche una varietà di colpi. Bisogna solo fare un allenamento mirato(14 febbraio).
-la vittoria, che presto arriverà, sarà ancora pù gustosa.Manca poco..pochissimo..(18 febbraio).
-La verità è che più che mai se sono al 100% e tu anche..vinco io tutta la vita(...)vincerò amico mio...prima o poi al 100% ci arriverò e quel giorno capiai cosa è il tennis.(22 febbraio).
- Stefano annichilito da servizi potenti, dritti e rovesci senza errori, profondità al limite. Un gioco perfetto. (4 marzo).
-ti viene il dubbio che forse riesco a dare un'analisi più veritiera.. proprio per il fatto che ho perso tutte queste volte e non ho niente da perdere a dare un giudizio?(4 marzo).



L'UNICO DUBBIO CHE HO E' QUELLO CHE SECONDO ME TI PORTI SFIGA DA SOLO!!!!!!!

Beh..a questo punto

... stiamo sempre lì...metto un video con i punti migliori e ti incazzi se ci sono più miei..poi vedi la partita e mi dai ragione...un'altra volta ti dico che hai fatto tre punti e io ho sbagliato tremila cose..ti incazzi..riguardi la partita .. beh..si avevi ragione.. ti viene il dubbio che forse riesco a dare un'analisi più veritiera.. proprio per il fatto che ho perso tutte queste volte e non ho niente da perdere a dare un giudizio?

Nel primo set come dici tu hai vinto i primi 3 giochi per un nastro che hai preso e ti sei trovato 3-0 per un punto e a quel punto ho cercato di sistemare le cose e sono arrivato sul 3-2 togliendoti un servizio..poi hai vinto un'altro mio servizio su un punto in cui la palla ha rimbalzato male, cosa che a te non è mai capitata. Arrivati lì ho lasciato stare il primo set e quando ho detto "è impossibile vincere" , senza rancore, non l'ho detto in riferimento alle tue qualità tecniche ma alla fortuna che è SEMPRE dalla tua parte. Non ricordo una partita in cui ho avuto più palle favorevoli di te su..falsi rimbalzi, nastri..etc.. Cmq sono arrivato sul secondo set che ero un treno e onestamente nei primi due set avrai fatto due punti a rete perchè ricordo almeno 5 passanti e 2 pallonetti vincenti. Poi hai avuto quella botta di culo...e la storia la conosciamo..ho perso la testa e la partita. Non volevo commentare piu' le partite in questa maniera , soprattutto in campo, ma quando sento certe cose..Sono due le cose che mi hanno deluso, veramente tanto, nel tuo precedente post...la prima è che non hai ammesso nemmeno una volta che nei primi due set ho giocato per la prima volta meglio di te, e lo sai che è vero. Se proprio vogliamo parlare di "onesta sportitva".La seconda è che hai considerato il terzo set ... cioè ... non ho veramente parole...quando stavamo finendo il secondo set è scaduta la prima ora (quelli del campo accanto sono andati via) quindi ormai i giochi erano finiti, o vincevo quel set oppure la partita finiva con quel set. Ti faccio un favore a mettere quel set e il 4-4 che l'hai letto come un affronto...se leggi un 4-4 come un affronto allora stiamo proprio fuori....oddio sono arrivato a 4-4, che affronto Sig. Roger! Scusami..l'ho messo semplicemente perchè se metto un 6-0 a partita finita metto anche il 4-4 perchè valgono la stessa identica cosa per me..a partita finita avrei messo anche 6-0 6-0 TRA PARENTESI...che cosa significano QUELLE CAZZO DI PARENTESI DOPO IL PUNTEGGIO? (a partita finita). Ma dalla prossima partita eviterò di mettere i punteggi dei set a partita finita...anche se li giochiamo..oppure si palleggia..o ce ne andiamo anche se dura 45...affittiamo un campo..si gioca finchè non scade l'ora..non stiamo al centrale di Wimbledon. Si gioca fino a quando non scade l'ora per sport perchè altrimenti andavamo via la prima ora a partita finita, se giochiamo quei set dopo è solo per giocare a prescindere a quanto si arriva...se poi fino ad oggi abbiamo finito nel tempo che avevamo a disposizione è solo un caso.Se vengono considerati anche a fini statistici quei games stiamo freschi...a sto punto giochiamo al meglio dei 10 set e compriamo un campo da tennis.Hai parlato di 12 giochi consecutivi...se ti incazzi se dico che ho lasciato un set per prendere fiato per il secondo mi dai dell'irrispettoso verso di te....e tu parli di 12 giochi consecutivi a partita finita...ti rendi conto? Non considerarlo un affronto oppure poco rispetto per il mio avversario ma se pensi che ho giocato quel terzo set ...alzo le mani...hai capito che la partita era finita e lo dimostra il fatto che hai giocato tutto serve and volley e io ho usato il terzo set DOPO CHE E' FINITA LA PARTITA per rimunginare, rilassarmi dopo l'incazzatura..per analizzare la mia partita..giocare a tennis..e non fare una partita...è diverso..provare delle cose e pensare a quello che è successo...e solo nel quarto set (sempre di allenamento) ho giocato normalmente. Sono rimasto veramente deluso perchè o si parla di quanto sei bravo o niente..appena si mettono in dubbio le tue capacità ti incazzi..ma c'è anche un avversario..alla faccia della sportività...nei primi due set hai fatto due punti decenti contro delle cose spettacolari che ho fatto e tu parli di 12 giochi consecutivi a partita finita. Oggi caro amico tennista era solo da dire..."Simone, hai giocato meglio e sono stato fortunato..sarebbe stato bello vedere un terzo set"... almeno per questa volta in cui ho veramente meritato... e invece hai parlato di giochi a partita finita ... dopo 40 partite vinte per una volta che meritavo potevi scendere dal trono e porgermi la mano e invece... cmq è ok così... dopo questa cosa dei 12 giochi consecutivi credo di non dover aggiungere altro a livello di analisi...dalla prossima volta metterò un mero punteggio, ci penserari tu all'analisi e penserò solo a giocare e commenterò solo la mia prima vittoria. Da oggi caro Stefano ok le chiacchiere..etc..ma da oggi le cose cambiano.

martedì 4 marzo 2008

Sulla partita

Non ti sembra riduttivo,giustificare il risultato di oggi parlando esclusivamente di fortuna.
Dici di aver giocato la partita perfetta,ma ti rendi conto che nel primo set ho perso il servizio solo una volta,e tu l'hai TENUTO solo una volta.
Nel secondo hai fatto il break al secondo gioco(unica altra volta in cui sono stato breakkato),e gioco forza siamo andati 3 0.Un 3 a 0 leggero come dice il buon Tommasi.Da quel punto in poi c'è stato un parziale di 12 gochi a uno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Perche' se includiamo il 4 4 del quarto set nel punteggio,allora è giusto anche considerare il terzo set.
Oggi c'è stato il IL PIU NETTO DIVARIO DI PUNTEGGIO DA QUANDO GIOCHIAMO CONTRO,mai avevi raccolto solo 6 GIOCHI IN TRE SET(per assurdo avresti potuto perdere 4 set su 4)e se quello che ho visto oggi è stato il tuo tennis perfetto(tre giochi e mezzo) allora come dicevi tu oggi scrollando il capo sconsolato"è impossibile vincere",volevo gridarti te l'avevo detto però mi sembrava troppo!!!!

FORTUNA

Questa è la somma stoltezza del mondo:
che quando la fortuna ci vacilla
-spesso perché l'abbiam troppo ingozzata-
diamo al sole, alla luna ed alle stelle
la colpa della nostra malasorte,
come se, per necessità del fato
fossimo le canaglie che noi siamo;
fossimo stolti per celeste impulso,
o malfattori, ladri, traditori
per volontà delle celesti sfere;
o mentitori, adulteri, beoni
in forza d'una imposta sommissione
all'influsso maligno dei pianeti;
quasiché tutta la malvagità
ch'è in noi ci venga infusa dagli dèi.

Bella scusa, per l'uomo puttaniere,
imputare i suoi istinti da caprone
all'influenza di qualche pianeta!

William Shakespeare.

Martedì 4 Marzo - Stefano vince 6-2 6-4 (6-0) (4-4) - Terra

Beh...ho sempre detto che per vincere dovevo avere 4 elementi "in giornata". Palleggio da fondocampo, passante, servizio e testa. Ma sbagliavo, esiste il 5 elemento: la fortuna. Per la prima volta devo dire che è stata la fortuna a non permettermi di vincere. Nel primo set ho perso per 3-4 punti di cui uno un falso rimbalzo e l'altro un nastro fortunato da parte di Stefano. Nel secondo set sono rimasto concentrato e ho giocato il mio tennis perfetto, Stefano annichilito da servizi potenti, dritti e rovesci senza errori, profondità al limite. Un gioco perfetto. Arrivo sul 3-0 e 0-30 e nel punto che mi avrebbe dato a disposizione 3 palle per il 4-0 e servizio arriva un colpo fortunato di Stefano, il "solito" nastro impossibile. A quel punto ho capito che non c'era niente da fare, ho giocato concentrato e un'altra palla simile non mi ha permesso di vincere il secondo set. Resto dell'idea, e questa partita l'ha confermato, che se gioco al 100% vinco...poi bisogna vedere se con Stefano anche lui al 100% cosa succede. Oggi per la prima volta ho giocato al 100% e c'era una netta superiorità. Una situazione inedita visto che per concentrazione, condizione fisica e colpi non mi sono mai trovato al 100% mentre Stefano ha avuto spesso la sua partita "perfetta". Oggi io ero al 100% e potevo vincere tranquillamente questo set e poi è successo l'irreparabile e mi sono deconcentrato ... ma la situazione è questa. Come ho detto dalla prima partita, se gioco al 100%, mantenendo la concentrazione e sicurezza nei colpi posso vincere, dipende tutto da me. Se poi anche il mio avversario è al 100% allora non lo so, ma è un situazione inedita. Lui al 100% l'ho visto diverse volte ed è ingiocabile, io solo oggi per uno sprazzo lo sono stato ed ho avuto un risultato simile. E' solo una questione di concentrazione e oggi solo la fortuna (che a me sorride raramente, a differenza del mio avversario - ma si dice che la fortuna aiuta gli audaci e i giocatori di serve and volley) non mi ha permesso di mantenere la concentrazione e vincere. A Stefano basta essere al 65 % per vincere ed io raramente supero il mio 50% ... solo due o tre giochi a partita...oggi è stato quasi per due set. Un segno? Sta arrivando il momento? So solo che io mantengo il mio gioco, il mio avversario sta cambiando modo di giocare, scende a rete raramente, gioca colpi interlocutori...cosa che all'inizio non era nel suo tennis. Un segno anche questo? La mia opinione è che c'è da parte mia un notevole miglioramento sul rovescio, o meglio, stanno aumentando i giorni in cui è giocabile, e la prima di servizio sta diventando importante. Oggi è successo qualcosa. Si è rotto il meccanismo. Oggi hai visto il futuro caro Stefano e non è come te l'aspettavi...è fatto di passanti e rovesci in top...il sogno è finito..incomincia l'incubo.

domenica 2 marzo 2008

Simone VS Stefano

Ecco una testimonianza degli allenamenti, dall'uscita da casa mia fino al mio ritorno. Sempre guardato a vista dagli uomini di Stefano. La strada è dura. Martedì la sfida.

giovedì 28 febbraio 2008

Riepilogo di febbraio.

Si è chiuso con una settimana di riposo il mese di febbraio,mese importantissimo per questo blog,perchè ha visto il proliferare delle telecamere,che oltre al supporto video,hanno fornito un ottimo contributo dal punto di vista statistico.
Ma cerchiamo di riassumere il tutto con i numeri,tanto amati da Simone.
In questo mese si sono disputati sei incontri,tutti giocati su campi in sintetico.I risultati sono tutti a favore di Stefano con i seguenti punteggi:

57 61 62
63 76(71)
63 75
61 64 64
75 63 63
63 62 63

Da notare che :
Stefano ha vinto 15 set
Simone ha vinto 1 set

Stefano ha vinto 98 giochi
Simone ha vinto 55 giochi

36 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 6 primi set.
22 i giochi vinti da Simone nella somma dei 6 primi set.

38 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 6 secondi set.
21 i giochi vinti da Simone nella somma dei 6 secondi set.

24 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 4 terzi set.
12 i giochi vinti da Simone nella somma dei 4 terzi set.

La percentuale di giochi vinti in più da Stefano rispetto a Simone è stata del:
102% gennaio
89% febbraio

Risultato piu uscito: 63 x Stefano(5 volte in 6 incontri)
Non ci sono stati 60
C'è stato un solo tie break vinto 7/1 da Stefano

Il risultato medio sommando il numero di giochi e seguendo il diagramma di flusso fin qui tratteggiato è di 64 63 63 per Stefano.

lunedì 25 febbraio 2008

Scuse ufficiali

quest'articolo è tratto dal sito ufficiale di Stefano(www.sonoinvicibile.com) del 22/02/2008.Ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione,ma la traduzione ha richiesto alcuni giorni.

Chiedo scusa ufficialmente,in primis al mio avversario e poi a tutti voi fedeli lettori,per le mie sconsiderate affermzioni rilasciate alla fine dell'incontro odierno,vinto nei confronti di Simone con il punteggio di 63 62 63.La tensione post gara ed il nervosismo accumulato durante l'incontro mi hanno fatto pronunciare frasi delle quali mi pento e soprattutto alle quali non credo."Non vincerai mai"questa la frase che più di tutte mi pesa aver pronunciato.So che non ci sono scuse per quello che ho detto,ma a mia parziale scusante cercherò di farvi capire il mio punto di vista.
Il"non vincerai mai" non era in senso assoluto,ma solo ed esclusivamente circostanziato,a questo universo,e soprattutto alle leggi fisiche che lo regolano.Mi sento di non escludere,infatti, una mia sconfitta(o almeno un significativo calo di rendimento)se mai si dovesse giocare con l'asse terrestre di molto spostato dai canonici 22,5°,o anchè solo se, una delle tre leggi della termodinamica fosse stravolta o addirittura ignorata.Diverso il discorso se un meteorite colpisse la Terra durante un incontro,perchè credo che in quel caso anche Simone ne sarebbe vivamente penalizzato.Ho volutamente tralasciato invasioni di alieni,o incantesimi perchè sono e sarò sempre un uomo di scienza.
Detto questo rinnovo le scuse al mio avversario,e spero vivamente che la prossima volta che ci incontreremo,non si porterà dietro quel suo amico argentino,che sarà stato anche un campione di calcio,ma che non sarà mai un campione di bon ton.

In Fede Stefano.

domenica 24 febbraio 2008

"Non vincerai mai!"

"Non vincerai mai!" sono queste le parole che Stefano nel post partita mi ha detto. Beh...per il momento lei mie quotazioni sono al ribasso..considerando i precendenti. "Se giochiamo al tennis ti faccio sempre 6-3 6-1". Beh, amico di mille avventure...sarò un pazzo..un avventuriero...ma sono ancora convinto di essere più forte di te al gioco del tennis. Devo solo dimostrarlo...serviranno altre 40 partite? Chi lo sa? Ma di una cosa sono convinto che se giochiamo entrambi al 100% vinco io tutta la vita. Erroreamente in tempi passati avevo paragonato le nostre sfide a quelle di Agassi e Sampras e come dice la leggenda...al 100% entrambi vince Sampras (e io dovrei essere Agassi). La verità è che più che mai se sono al 100% e tu anche..vinco io tutta la vita. Il problema è che fino ad ora non ho giocato al mio 100% .. al massimo ad un 75% .. e non è mai bastato...ma prima o poi quel giorno arriverà e queste tue dichiarazioni saranno felicemente riproposte..vincerò amico mio...prima o poi al 100% ci arriverò e quel giorno capirai cosa è il tennis.

Venerdi' 22 Febbraio - Stefano batte Simone 6-3 6-2 6-3 - Sintetico 2

Stefano era partito per voler fare il match della vita...un 6-1 6-1... ed è arrivato a 0-3 a quel punto ha fatto un gioco accorto che gli ha permesso di vincere facilmente. Da segnalare un principio di rissa tra i due per una serie di colpi che, ha detta del suo avversario, non erano rispettosi nei confronti di Simone. A mio avviso tutto è iniziato perchè Simone non ha considerato bello un gesto tecnico di Stefano..ed essendo quest'ultimo "culture del bel gioco" si è sentito ferito nell'orgoglio.

mercoledì 20 febbraio 2008

Rino Tommasi intervista Stefano per il Sole 24ore

Stefano,ormai il "never ending duel" come l'hanno battezzato i tabloid inglesi sta assumendo contorni planetari?
Si Rino,è vero,è straordinario vedere ragazzi in Cina, in Brasile, o in Africa che fanno il tifo per me o per Simone.Su youtube ho visto un ragazzino che dall'Isola di Pasqua scimmiotta la mia famosa andatura prima del servizio in maniera impeccabile.
Impressionante.Nella mia lunga carriera da cronista,eppure,molti tuoi colleghi raggiunta la fama,rimpiangevano quando erano meno popolari e potevano vivere più normalmente.Ecco,ti pesa tutta questa fama.
Assolutamente no!Sarei sciocco a dire che il successo non mi limiti nella vita di tuti i giorni,non metto piede a Via del Corso non so da quando...però...Certo,ironia della sorte quando ero povero non potevo andarci perchè non potevo permettermi nulla,ora che sono ricco non posso andarci perchè la folla mi sommergerebbe.
Allora ti pesa?
Sarei veramente un idiota se mi lamentassi io per questo genere di cose,a fronte di tutte le brutture che succedono nel mondo.Però...
Però cosa?
Diciamo che so come ci si sente a morire bruciati vivi.
Addirittura.Cambiando discorso sai che il mio interesse per la vostra sfida è legato alla straordinarietà di numeri e di statistiche che da essa scaturiscono...
...A tal proposito,scusa se ti interrompo,vorrei darti una anteprima sull' autobiografia che Simone sta scrivendo.Ho avuto modo di leggere la prefazione e ho letto una cosa che ti farà sicuramente piacere Rino...
Sono tutto orecchie..
Simone,dedicherà a te il libro che inizierà così:Dedico questo libro a Rino Tommasi senza il quale non avrei mai saputo quante volte in carriera ho perso da Stefano.
Sono commosso,anche se mi sembra di averla già sentita...
Vabbè che pretendi parliamo sempre di Simone...
Arriviamo al nocciolo dell'intervista.Un pò di numeri...nel mese gi gennaio hai battutto Simone 6 volte su 6,vincendo 22 dei 25 set disputati,vincendo 125 giochi contro i 61 del tuo avversario...
Zzzzzz Zzzzzzz Zzzzzz
A febbraio lo score è di 5 a 0,con 12 set ad 1,e 80 giochi a 47...
Zzzzz,altri 5 minuti zzzz ora mi alzo zzzzz zzzz ecco ecco un min zzzzz zzzz
Dunque,il dato piu' interessante è che Simone vince meno set ma piu giochi...
Interessante...(devo ricordarmi di aggiustare lo scaldabagno,nel 2008 non si possono scaldare le pile con l'acqua per farsi una doccia Cristo Santo!)
...Allora ho calcolato,per la gioia degli appassionati,che se prima in media facevi il doppio dei giochi del tuo avversario(100%),oggi stai circa all'80% in piu,quindi se volessi..
CHE DEVO FA?DIMMELO TE PREGO ME STA A SCOPPIA IL CERVELLO!
Eh Eh è semplice se vuoi rimanere in media col mese di gennaio dovrai vincere il prossimo incontro 62 61 61,o 60 60 64,o 63 60 61.o...
Ho capito non ne di più te prego!
Bene,allora aspettiamo con ansia il risultato del prossimo incontro,anche se è curioso notare che quando Simone mette la prima di servizio e il vento soffia dal mare...
SE CIAOOO!!!
...Anche se come dice il proverbio"chi pianta in autunno guadagna un anno"così se Simone a settembre avesse vinto ,oggi la sua volee di rovescio sarebbe...

martedì 19 febbraio 2008

12 set di fila

Nonostante sia ormai in declino,oggi curiosavo sul blog alla ricerca di qualche numero che riuscisse a lenire il peso di un altra netta vittoria,così sbirciando qua e la ho notato che in questo mese di febbraio,dopo un esordio fulminante con un 75 a suo favore nel primo set del primo match,Simone ha perso la bellezza di 12 set consecutivi,raggiungendo il tie break soltanto in uno di essi.Ora calcolando che i numeri bisogna saperli leggere,e bla bla bla bla,mi sembra quantomeno azzardato pronosticare una imminente vittoria,pensare poi di vincere in maniera netta oserei definirlo sacrilego.
Sull'incontro niente da dire,il margine è tale che mi consente di recuperare al minimo momento di difficoltà,mentre Simone continua a vivere di attimi.Da notare che l'assenza delle telecamere(causa lo sciopero del sindacato degli operatori radio televisivi,al quale ci stringiamo in un virtuale abbraccio)ha reso l'incontro vivace e in larga parte spettacolare.

lunedì 18 febbraio 2008

Lunedì 18 Febbraio - Stefano batte Simone 7-5 6-3 6-3 - Sintetico N.2

Incominciamo la settimana con una bella sconfitta. Oggi abbiamo cambiato palline e ho giocato di nuovo con la Donnay Pro One, racchetta piu' manegevole a rete, meno potente da fondo ma più universale anche se sempre una oversize. Oggi per quanto mi riguarda ho giocato una delle migliori partite di sempre, un buon rovescio, ottimi dritti e una buonissima percentuale di prime palle. Mi è mancata la concentrazione nei punti importanti e tante occasioni perse (più di 10 palle break non realizzate). Stefano da parte sua se non ha giocato il suo miglior tennis poco ci manca...decisivo nei momenti cruciali della partita. Personalmente inizio a trovare gioia anche nella sconfitta perchè la vittoria, che presto arriverà, sarà ancora pù gustosa.Manca poco..pochissimo..

venerdì 15 febbraio 2008

Giovedi' 14 Febbraio - Stefano batte Simone 6-1 6-4 (6-4) Sintetico - n.2

Come avete potuto carpire dell'intervista nel post qui sotto continua la scia di vittorie di Stefano ma l'equilibrio è sempre più presente nelle sfide tra i due.
Oggi nel primo set dopo il 3-1 Simone ha mollato per tentare il tutto nel secondo set..arrivando al 4-3 e palla break che l'avrebbe portato a servire per il set. Break point annullato con una prodezza del suo avversario. Per quanto riguarda Simone il servizio non è stato così efficace come nei precedenti incontri, la percentuale di prime di servizio è stata molto bassa. La percentuale dei punti sulla prima di servizio credo sia stata molto alta, lo sapremo con le prossime statistiche, è questo continua ad indicare che il servizio è molto importante. Assenza totale per Simone del rovescio, non era in giornata, ma questo è, insieme ai colpi di volo, un fondamentale da allenare. La Graf insegna che si può vincere uno slam giocando con il rovescio in back, ma c'è rovescio in back e rovescio in back, una palla tagliata che rimane bassa e lunga non sarà un colpo decisivo ma potrebbe essere un ottimo colpo interlocutorio per un affondo o comunque è importantissimo per il palleggio. Non escludo un allenamento specifico per questo colpo. Al momento il divario sui fondamentali è troppo ampio, se c'è un equilibrio sul servizio e il dritto (a mio avviso migliore di quello di Stefano) grossi problemi ci sono con il rovescio. Ci sono ottimi margini di miglioramento, il braccio c'è .. e anche una varietà di colpi. Bisogna solo fare un allenamento mirato, cosa che il match non ti permette di fare. Vedremo nei prossimi giorni. Stefano ha giocato un'ottima partita, sembra ritornare verso i suoi numeri abituali. Pochi errori e molte prime di servizio, sicuramente meglio degli ultirmi 3 match. La prossima volta, probabilmente sulla terra, ci darà altre risposte sul suo stato di forma e il suo tennis.

giovedì 14 febbraio 2008

conferenza stampa del match del 14/2

(dal nostro inviato)
E' appena terminato l'incontro di tennis tra Stefano e Simone,match finito con il punteggio di 61 64 64 per Stefano,i due tennisti sono appena entrati in sala stampa.
Stefano,iniziamo da te,altro incontro altra vittoria,tutto normale,tutto scontato.
ST:Beh,di normale e scontato quando si gioca a questi livelli non c'è nulla,diciamo che ho giocato bene nel primo set,e nel secondo sono stato bravo ad annullare la palla break che avrebbe portato Simone a servire per il set,poi nel terzo i giochi erano fatti.
Simone,questa sembra ormai una maledizione,eppure nel secondo set sembravi sul punto di farcela?
SI:Diciamo che sono partito col piede sbagliato,poi nel secondo set la partita è stata equilibratissima,sapevo che si sarebbe decisa su uno o due punti...Complimenti al mio avversario.
Stefano,sapevamo che non eri in perfette condizioni fisiche,pero' in campo se c'era uno che sembrava in forma quello eri tu?
SI:Si avevo un dolore alla spal....
St:Guarda che ha chiesto a me,ha detto Stefano.
SI: Ah scusa avevo capito Simone,continua continua...
ST:Grazie,si dicevo ho qualche problema ad un gomito da un po' di tempo,pero' se si decide di scendere in campo allora è inutile parlare.
Simone,ti abbiamo visto discutere spesso con l'arbitro oggi?
SI:E' vero,Bruno(Rebeau ndr) di solito è un ottimo arbitro,ma oggi mi è sembrato volesse essere troppo protagonista,mi ha ammonito perchè ho gettato la racchetta a terra,ma non ha usato lo stesso metro col mio avversario che perdeva tempo tra un servizio e l'altro.
Stefano?
ST:Non parlo mai degli arbitri,dovreste saperlo.
Pero' hai chiesto il 'falco'in piu' di un'occasione?
ST:Non parlo neanche di caccia,è la millesima volta che ve lo dico.E' quello che ordino al ristorante sono fatti miei.
Cambiando discorso,Simone,sappiamo che sei un atleta di Cristo,come ti aiuta la religione nel gioco.
SI:(con lo sguardo al cielo e i palmi delle mani rivolte verso l'alto) ringrazio Dio ogni mattina perche' è solo grazie a lui se sono al mondo.Dio è la mia casa.
Stefano,il tennis è sempre piu scosso dallo scandalo scommesse,tennisti che scommettono sulla propria sconfitta,tu sei stato accusato in passato di un comportamento tale.Vorresti spiegarci meglio quello che accadde?
ST:Ti ringrazio per questa domanda,è molto semplice,ho semplicemente corretto una chiamata dell'arbitro che aveva assegnato un doppio fallo al mio avversario sul match point a mio favore.Il caso ha voluto che poi perdessi l'incontro.Tutto qui.
Si,ma eri in vantaggi 61 50 ,e la seconda del tuo avversario era finita in rete!Da quel momento non hai piu fatto un 15.
ST:Vai a fa del bene alle bestie!Comunque non ho nulla da aggiungere sulla questione.
Simone,sappiamo che tra voi due c'è una specie di scommessa in ogni vostro incontro,su chi mettera' a segno il punto migliore.E' vero?
SI:E' vero,è vero...E' sicuramente la cosa piu' importante nelle nostr...
ST:Si vabbe'
SI:Scusa?
ST:no niente prosegui... prosegui....
SI:dicevo che è il vero nocciolo della part...
ST: sè ciaooo...
SI:Come?
ST:cazzo.
SI:EH???
ST:no ho tossito finsci che è interessante.
Sappiamo che nonostante la rivalita in campo,siete molto amici,ed avete molti progetti a scopo di beneficenza in comune?
ST:Si è vero abbiamo una fondazione che si occupa dei bambini poveri...
SI:Digli dell'iniziartiva che partira' a marzo.
ST:Si da marzo,abbiamo deciso che in alcune zone disagiate della nostra citta,metteremo dei bambini poveri sui parabrezza delle auto e nelle cassette della posta.
SI:L'abbiamo chiamato"VOLANTINARIATO".
Cosa farete quando smetterete di giocare a tennis?
SI:Io vorrei lavorare con i bambini,so che in India ed in Cina cuciono palloni da calcio per poche lire,perchè non potrebbero fare palline da tennis?
ST:Perchè non hanno cuciture idiota.
Chi vince il prossimo incontro?
SI:IO.
ST:Bravo risposta esatta,IO.


mercoledì 13 febbraio 2008

statistiche del match del 9/2


Stefano mentre posiziona la telecamera - notare il suo stile ... come dire ... "elegante".

Di seguito le statisctiche del match del 9 febbraio(di cui avete avuto ampia sintesi),incontro finito con il punteggio di 63 75 per Stefano.
Interessante notare come per tutto il primo set la differenza sostanziale tra i due,sia tutta espressa nei colpi vincenti.
Nel secondo set fino al 53 e servizio Stefano aveva praticamente giocato un set ineccepibile(addirittura 21 prime su 23),poi Simone astutamente metteva l'incontro sul piano della sfida ottenendo un parziale importante che metteva in bilico il risultato.

PRIMO SET

STEFANO SIMONE

serv. vinc. 2 1
doppi falli 1 1
prima in 18/23 16/22
% prima di serv 78% 72%
winner 12 4
errori grat 9 9
punti a rete 13/21 0/2
% punti a rete 61% 0%
errori in risposta alla prima 4 1
errori in risposta alla seconda 2 2
palle break 2/2 1/1
punti totali 29 21

SECONDO SET

STEFANO SIMONE
serv. vinc. 4 1
doppi falli 4 1
prima in 30/38 25/35
% prima di serv 79% 71%
winner 20 8
errori grat 23 15
punti a rete 16/27 2/5
% punti a rete 59% 40%
errori in risposta alla prima 4 6
errori in risposta alla seconda 3 1
palle break 2/6 1/2
punti totali
52 44

martedì 12 febbraio 2008

Stefano - Simone (white stripes) - Campo N.2 SINT 09/02/2008

Colpi di gran classe in un match equilibrato..alcuni colpi che entraranno nella storia di questo sport.

lunedì 11 febbraio 2008

Bud Collins intervista Stefano per Sport Illustrated

Pubblichiamo con un po' di ritardo l'intervista che Stefano ha rilasciato a Bud Collins,durante la cerimonia di premiazione per la nomina di Michel Chang a Hall of Famers 2008.

Ringraziamo Sport Illustrted per la gentile concessione,e la redazione di tennisrecords per l'ottima traduzione.Buona lettura.



Stefano,innanzi tutto come stai?

Molto bene Bud,ho avuto qualche noia ad un gomito,ma penso di tornare in forma per le partite che contano.

E' vero che hai cambiato allenatore dopo il set perso con Simone in gennaio?

Diciamo che io e Tony(Roche ndr) nell'ultimo anno e mezzo abbiamo avuto i nostri diverbi...

A causa di Roger?

Beh continuava a dedicarsi molto a lui nonostante gli avessi chiesto un lavoro piu' mirato per gli incontri di febbraio con Simone,alla fine ha scontentato entrambi cosi'credo che ora al vecchio Tony non sia rimasto che salire sulla sua vecchia bici e rincorrere Lendl con una bottiglia di G*****e.(ride)

Ha fatto come dite voi italiani "Arlecchino servo di due padroni"(in italiano nel testo ndr)

Esatto Bud,proprio cosi'...

Pensi che potrebbe allenare Simone ora?

Ma sarei sorpreso,Simone è un cane sciolto non credo che resisterebbe molto.

Chi invece resiste è Emanuela,è sempre in tribuna durante i tuoi incontri?

Si lei è molto importante in questa fase della mia carriera,la rivalita' con Simone si fa sempre piu' dura,ma lei riesce sempre a farmi sentire il numero uno!

Ed è anche piu' carina di Mirka( la fidanzata di Federer ndr)

Roger questo l'ha detto lui!(ridono entrambi)

Torniamo seri,come ci si sente a vedere un tuo collega entrare nella Hall of Fame?

E' molto emozionante,specie per chi come me è cresciuto con i poster di molti di questi giocatori attaccati alle pareti della propria cameretta.

Beh presto questo onore potrebbe toccare a te?

Fammi prima ritirare!(ridono)

Pero' se quest'anno ricevessi una wild card per l'Australian Open,il Rolland Garros,Wimbledon e gli US Open,e poi vincessi tutti e quattro i tornei compiresti l'impresa di relizzare il Grande Slam a quel punto...

Non ti nascondo che ci ho pensato,ma per ora mi dedico alle partite contro Simone...poi chissa',anche se il mio sogno è un altro.

Ora devi dirci quale,non puoi lasciarci cosi'!

Beh il mio sogno è quello di ricevere una wild card per il Master di Shangai.So che c'è un cavillo regolamentare per il quale la cosa sarebbe complicata,ma io e il mio entourage staimo studiando il modo...

E chi vorresti in finale?

Risposta scontata Bud...risposta scontata...

Stefano - Simone (white stripes) - Campo N.2 SINT 07/02/2008

Alcuni scambi tratti dal match.

sabato 9 febbraio 2008

ORFEO

La vittoria ha cento padri,ma la sconfitta è orfana.
proverbio popolare.

Oramai,sto sul punto di crollare è chiaro...solo un cieco non vedrebbe con quanta scioltezza il mio avversario incamera sconfitte a ripetizione,mantre io tapino arranco sull'altare della vittoria,neanche fosse ricoperto d'olio.
Cosi' aspetto l'inevitabile...aspetto,anzi sto "come le foglie sugli alberi in autunno"in attesa che fratello vento ponga fine alle mie sofferenze.
Perchè ormai è questione di tempo...e ironia della sorte non posso far nulla se non guardare ammirato a chi come diceva George Bernard Shaw* "aumenta la sua fama di fiasco in fiasco".

Se chiudo gli occhi riesco a sentire il mio avversario che si incita:
'mi basta tanto cosi' ed è fatta,ancora un passettino ed è spacciato,e che non ci ci metta Zenone** con le sue 'aporie' perchè sta volta Achille superera' quella dannata tartaruga,a costo d'ammazzarla!'

Deve credere in se stesso,è tutto nella sua testa,è solo una questione di sfortuna,il tennis non conta...non è mai contato,quello che conta è la fiducia.E' solo esclusivemente una questione di Fiducia!
E allora lo vedo incedere maestoso verso l'agognato alloro,ancora un passo,ancora un punto,è il 'genio' che vince il destino,che reclama il giusto premio..MA,cos'è quell'espressione?C'è un ombra sul suo viso!C'è un peso nel suo cuore!!COS'E'???????....E' il DUBBIO,che lo fa vacillare,è il DUBBIO che lo fa tremare,è il DUBBIO che lo fa voltare;cosi' come fece voltare Orfeo*** sulla soglia dell'Ade,solo che sta volta a scomparire non sara' la bella Euridice,ma una donna alata di nome NIKE****.


NOTE
* George Bernard Shaw (Dublino 1856 Ayot St Lawrence 1950) scrittore e drammaturgo irlandese.
** Zenone di Elea(495 a.c 430 a.c)filosofo presocratico,famoso per le sue Aporie(in greco strade senza uscita)e per i suoi paradossi.Tra questi il piu' famoso era quello di Achille e la tartaruga,Zenone affermava che se l'eroe greco avesse dato un passo di vantaggio all'animale,pur essendo questi notevolmente piu' veloce non l'avrebbe mai raggiunta.
***Orfeo.Personaggio della mitologia greca,che innamorato di Euridice,penetro' nell'Ade per riportare in vita la sua amata. Orfeo avrebbe dovuto precedere Euridice per tutto il cammino fino alla porta dell'Ade senza voltarsi mai all'indietro. Esattamente sulla soglia degli Inferi Orfeo non riuscì più a resistere al dubbio e si voltò, per vedere Euridice scomparire all'istante e tornare tra le Tenebre per l'eternità.
****Nike.Figura della mitologia greca raffigurante la vittoria.Era rappresentata come una donna con le ali.

Sabato 9 Febbraio - Stefano batte Simone 6-3 7-5 Sintetico - n.2

Continua "l'invincibilità" di Stefano ...
sulla falsariga delle partite di questa settimana abbiamo avuto anche oggi un discreto equilibrio? la superficie più congeniale a Simone? decandenza di Stefano? la telecamera (anche se il primo match sulla terra con la telecamera fini' con un secco 6-2 6-2)? un miglioramento sul rendimento del servizio di Simone che da qualche match a questa parte ha ridotto il numero dei doppi falli? Riguardando le statistiche, un grazie a Stefano per il lavoro certosino, notiamo un certo equilibrio in queste ultime sfide (quest'ultima compresa). La differenza è ancora sugli errori gratuiti, un maggiore concentrazione di Simone è l'elemento fondamentale per la lettura di questi numeri, mai un secondo set vinto, games perduti a zero, errori grossolani. Anche quest'oggi Stefano è stato piu' falloso del solito, alcuni doppi falli e altri errori non forzati che qualche match fa erano impossibili da rilevare...la partita si è conclusa con un break per set..la seconda partita di seguito con un tale equilibrio. Un cambio di tendenza? Sicuramente Stefano ha perso la sicurezza che lo caratterizzava nei precedenti scontri. Oggi non ha realizzato per 3 set point sul 5-4 e servizio per poi vincere 7-5 dopo che Simone ha perso il suo servizio a zero (soliti problemi di concentrazione). Mai Stefano aveva vacillato così in un momento importante. Segno di un declino? Magari tra qualche tempo le sue vittorie per 6-2 6-2 saranno un lontano ricordo che solo queste pagine documenteranno. Una cosa è sicura, la tradizione continua, il punto migliore della partita è senza dubbio un passante in corsa da fuori del campo di Simone. Una chicca da antologia. Stefano sarà anche un giocatore "fighettino" ma i grandi colpi in queste ormai leggendarie sfide sono sempre firmati dal giocatore con più genio (e sgregolatezza). Un giocatore capace di sbagliare un comodo passante di rovescio ma capace di un passante dopo una corsa di 10 metri... un genio della racchetta.

aspettando il video del 7/2 un po' di numeri

Ecco a voi le statistiche inerenti il primo set dell'incontro disputato il 7 febbraio 2008 sul campo in sintetico del tennis club 'Airone',incontro finito con il punteggio di 63 76 (71) per Stefano.Purtroppo le statistiche inerenti il secondo set,equilibratissimo,(tie break escluso)non sono state inserite a causa di problemi"tecnici" che avrebbero reso inutilie lo sforzo del rieplogo.
D'altro canto nella vita si puo' essere imprecisi in tutto,tranne ahime' in matematica.

STEFANO SIMONE


Serv.Vinc 1 1
dop.fall 2 3
prima di serv 27/37 24/27
% 1° serv 73% 88%
winner 9 8
errori gratuiti 10 17
discese a rete 19 1
punti a rete 13 0
% punti a rete 68% 0%
palle break 2/3 1/1
risp sbagliate alla 1° 7 6
risp sbagliate alla 2° 0 2

venerdì 8 febbraio 2008

Come fare la corte ad una bella donna...

"....la ricerca della vittoria...è come fare la corte ad una bella donna..."
il gioco tra te e lei, il cuore che ti batte forte quando è vicina a te, il Suo sfuggire, la preparazione prima di incontrarla...il suo bacio..quando meno te l'aspetti...

Simone

Musica consigliata per la lettura del post: "Clear mind" - Liam Gerner
http://www.myspace.com/liamgerner

giovedì 7 febbraio 2008

Penelope

"In fondo tutte le vite sono un fallimento,la vita è un Caos perfetto,da cui si possono estrarre solo frammenti di perfezione."
Alberto Moravia.

Cos'è un incontro di tennis,se non una metafora della vita?Cos'è un colpo vincente se non un riscatto all'immutabile legge del 'panta rei'*,dove purtroppo spesso a scorrere sono solo brutture?

E dunque dove sono,ora, quelle frasi vibranti di passione:

-Le partite delle quali sarò protagonista mi vedranno in veste di "cultore del gioco".
-Il mio obbiettivo? Non è vincere 30 partite come lui ma vincere la più bella.
-Simone è il tipico "genio" del tennis. Il giocatore che durante una partita svela tantissime facciate..da un ,errore grossolano ad un punto fuori ogni logica tennistica degno di grandi campioni.
-...vincere a suon di passanti da fondocampo è il mio obbiettivo...

TU QUOQUE????**

Dopo la partita del 6 febbraio,dopo le giuste critiche che tu mi hai mosso durante quel match"non sei stanco di giocare palle corte?",parole che bruciano sulla mia pelle come pustole di vaiolo,oggi finalmente dopo tanto tempo scendo in campo...felice...SO di non poter perdere,e allora gioco per il gusto di giocare,per la gioia del gesto in se,e provo a capire se si puo' trovare pace nel rumore sordo del passante,piuttosto che nel sibilo sensuale della della volee,se si puo' godere del brivido del Top,anzichè del calore della certezza del Back.
Sbaglio certo,sono pur sempre un uomo,ma sbaglio con franchezza,con leggerezza,con convinzione.
Perchè dunque mi critichi?Perchè definisci 'involuzione'cio' che Joyce chiamerebbe 'epifania'***?
Come il figlio ingrato guardando il padre pensa che non fara' mai i suoi errori,cosi' tu oggi mi giudichi nel giorno in cui piu' ti somiglio.Cos'è, in fondo a quello specchio hai visto qualcosa che non ti è piaciuto?O semplicemente qualcosa che non sapresti rifare?
Gia' perchè c'è una differenza tra te ed il tuo emulo...che questi sa vincere.

Percio' mio caro amico,come Penelope regina di Itaca, per 4 anni riusci' a tener a bada i Proci con l'inganno della tela:"Io, finché il dì splendea, l'insigne tela tesseva, e poi la distessea la notte,"cosi' io oggi ho fatto con te ,facendo e disfacendo a mio piacimento,usando come arcolaio una racchetta e come ago una pallina...in gioco non Ulisse,ma L'INVINCIBILITA'.
Dimenticavo,a me 4 anni non bastano...

NOTE
*letteralmente 'tutto scorre'.Celebre aforisma di Eraclito.
**letteralmente 'anche tu' 'proprio tu'.Espressione resa celebre da Giulio Cesare,che si rivolge cosi'a Bruto in punto di morte.
*** termine epifania deriva dal greco ἐπιφάνεια, epifaneia, che può significare manifestazione, apparizione, venuta.

sul match del 6 febbraio

Innanzi tutto posso affermare con certezza che il riflesso filmato dell'incontro del 6 febbraio è quanto di piu' decoroso è stato fatto,in un match giocato(almeno da me)malissimo,dove come giustamente afferma Simone il mio servizio era nullo,e dove dopo aver perso meritatamente il primo set,l'unico modo per portare a casa l'incontro(e l'imbattibilita) era trasformarmi in uno zozzone del tennis,tirando fuori pallacce al servizio dell'efficacia e mai dell'eleganza.Detto questo neanche per un secondo dopo aver perso il primo set,ho pensato all'ipotesi di poter perdere,ma ancora meno avevo pensato di poter affibiare un 61 62 al mio avversario nei restanti due set.Dal punto di vista staistico l'incontro è esattamente espresso nel post(a questo punto profetico)intitolato 'riepilogo di gennaio'.

Stefano - Simone (red cap) - Campo N.2 SINT 06/02/2008

Uno sguardo alla sfida del 6 Febbraio

Due "statisti" del tennis a confronto..

beh..a dire la verità...si era partiti con dei buoni propositi poi Stefano all'affermazione.."stai giocando meglio di ieri" io ho semplicemente risposto che non avevo fatto un punto e che dipendeva tutto da lui, tra errori e colpi vincenti. Gli sembrava di giocar bene per via del fatto che la metà dei punti che giocava erano vincenti ma l'altra metà erano errori non forzati, rimettendo tutto in parità. E' facile dimenticare un dritto a rete se dopo si fa un passante da fondocampo vincente. Una partita strana dove Stefano ha fatto il Simone, montando e smontando tutto. A quel punto, Stefano, cultore del giuoco, è stato colpito nell'onore. Le incazzature che si prende in questi giorni sono dovute più al fatto che metto in discussione le sue capacità di esperto di tennis che del suo gioco. Era prevedibile che in partite dove le parentesi di chiacchiera tennistica era un elemento importante potessero uscire dei problemi di carattere "filosofico" o puramente statistico. In pratica, sono più le incazzature del tipo "perchè quel rovescio era in top non era in back!" oppure "perchè la tua percentuale di errori non forzati è peggiore della mia!" che scontri sul campo da gioco. Tra due professori del tennis cosa ci si poteva aspettare se non incazzature sulle teorie e tatticismi invece di discussioni a colpi di dritto? Cosa ci aspetta in futuro? Si arriverà anche agli scontri "fisici" a suon di dritti? Oppure si continuerà a litigare su teorie o statistiche? Queste sfide stanno aprendo porte che nessun altra sfida sportiva ha mai aperto...

L'inzio della fine...

Stefano, il giocatore serve and volley con una media di errori vicina allo zero è ormai un lontano ricordo. Nelle ultime due partite ha una media di prima di servizio quasi scandalosa che non gli permette di giocare come è suo solito. Quello che si è visto solo in alcune occasioni e a sprazzi in queste due ultime partite è diventato una costante. L'inizio della decadenza oppure un momento di crisi passeggero? In queste due partite abbiamo visto quanto è veramente importante il servizio per il gioco di Stefano. Non è la scoperta dell'acqua calda ovviamente, per un giocatore di serve and volley il servizio è l'elemento fondamentale, ed è per questo che ho sempre ribadito che il punto in cui dovevo migliorare e nel quale potevo trovare l'arma vincente era proprio la risposta. Creare una falla nel suo gioco mettendolo in difficoltà con la risposta era l'unico modo per mettere in crisi il suo gioco e tenerlo da fondocampo imponendogli quindi un gioco non suo. In queste ultime due partite invece abbiamo assistito ad una sua involuzione sul servizio (temporanea o definitiva), una percentuale di prime palle molto al di sotto della media, pochissime discese a rete quindi e diversi doppi falli (indica che la crisi è nel servizio in generale e non solo sulla spinta della prima palla). Tutto questo ha portato ad una situazione anomala dove Simone non è riuscito ad approfittare visto la forma non proprio eccellente. Stefano da fondocampo alla ricerca del palleggio e di affondi da fondo hanno portato a perdere un set nella prima partita (dopo il solito calo da appagamento di Simone) e la vittoria di stretta misura nel secondo match di oggi dove un solo break ha deciso l'incontro. Analizzando le due sfide le differenze sostanziali secondo me sono state: nel primo match Simone ha servito meglio la prima palla e aveva un vantaggio negli scambi che l'ha portato a vincere il primo set, Stefano ha fatto tantissimi errori e non ha osato da fondocampo, gli scambi lunghi sono andati a Simone e nel primo set ha vinto chi ha retto di più lo scambio, negli altri due c'è stato un calo di Simone per la solita questione di appagamento (3 set in 30 partite credo sia anche naturale un calo di concentrazione). Nella partita di oggi abbiamo avuto un match dove ha deciso tutto Stefano, prima di servizio come ieri palleggio da fondocampo migliorato da parte di Stefano ma tantissimi gli errori non forzati di pari passo ai punti da fondo conquistati. In questa partita Simone è stato semplicemente uno spettatore, un servizio peggiore di quello di ieri, per via di un dolore alla spalla, non gli ha permesso il controllo degli scambi nei suoi turni di battuta. I punti di questo match sono sostanzialmente colpi da fondocampo di Stefano colpi vincenti o errori non forzati..Simone ha praticamente giocato di rimessa, incapace di qualsiasi colpo propositivo. L'idea di addormentare la partita visto il gioco forzato da parte di Simone poteva essere buona..tenere fino alla fine senza cercare di rimettere in gioco Stefano e colpire nei giochi importanti poteva essere una buona tattica ma in questi due giorni dei colpi fondamentali come il dritto non sono stati d'aiuto. Con queste partite abbiamo imparato molto:
praticamente se non entra il servizio a Stefano e non scende a rete diventa giocabile (queste due partite sono state tra le piu' equilibrate nei punteggi) ma da parte di Simone oggi serviva quel coraggio in piu' per giocare meglio i punti importanti, una sicurezza che dopo tante sconfitte non è facile da trovare. Morale della favola..vediamo se questo del servizio è un passaggio a vuoto oppure un involuzione, se è così basta un giorno in cui Simone riesce a fare il suo gioco che la vittoria arriverà e forse anche piu' sonora di quello che sembra. Certo, da da pensare il fatto che con uno Stefano così Simone non è comunque riuscito a vincere, ma è stata solo una triste coincidenza, una forma migliore, un movimento migliore sulla palla avrebbero portato quei punti fondamentali che servivano. Certamente è stata l'occasione più ghiotta di Simone da quando è iniziata la grande sfida ma non tutto è perduto, Stefano ha dimostrato di voler vincere a tutti costi anche rinnegando il proprio gioco, probabilmente se oggi avesse seguito tutto a rete come un pazzo avrebbe perso 6-1 6-1 questo lui lo sa come lo so io. Ha visto che non poteva scendere ed ha giocato al meglio che poteva da fondo ed è bastato. Ma tra Simone e Stefano da fondo a pari livello di forma credo che Simone abbia dei vantaggi. Oggi era da tenere a bada e colpire nei momenti più importanti, Simone non c'è riuscito per un cattivo stato di forma (timing, approccio ai punti, ..) . Con queste due partite si è aperto un panorama diverso nelle sfide. Dopo la sfida volee contro risposta c'è stata la sfida sulla costanza e saper giocare bene i punti importanti, cosa che Stefano ha sempre fatto meglio anche nelle partite precedenti. Ma le partite stanno variando e capiterà il giorno in cui il giorno di magnificenza di uno corrisponderà alla giornataccia dell'altro...e li ne vedremo delle belle...poi dopo una sconfitta, che prima o poi arriverà, si aprirà un discorso psicologico che porterà delle conseguenze. La cosa che porta avanti Stefano è l'imbattibilità, per lui non conta vincere, conta essere "imbattibile" e dopo una sconfitta non esisterà più questo termine, sarà semplicemente un tizio che gioca a tennis ed ha vinto più volte dell'altro ma tra l'essere imbattibile e sapere che si può perdere perchè è accaduto ... c'è una bella differenza...

Venerdi' 06 Febbraio - Stefano batte Simone 6-3 7-6 (7-1) - Sintetico 2

Partita sulla scia di quella di ieri. Da 4-0 a zero nel primo set c'è stato un recupero fino al 5-3..alla fine un break ha risolto il primo set. Nel secondo da 5-3 c'è stato il recupero fino ad un tie break senza storia. Nel prossimo post la mia sulla partita.

mercoledì 6 febbraio 2008

bentornato amico mio!!!!

AHIME' Ho creduto che questo blog nascesse solo come promemoria di questa sfida infinita(al punto che la mia proposta iniziale ere di appuntarsi i rusultati su una agenda!!!!)poi il mio amico /avversario,noto per le sue capacita webbistike aveva tramutato il memorandum,in pura bellezza informatica.
Ma a che prezzo?lo scotto da pagare alla rete è stato alto,altissimo,quello che prima era un pomeriggio di sport si tramutava via via in faida.
Da parte mia Simone sara' buon testimone ho sempre osteggiato determinati comportamenti in campo,oggi purtroppo sono state scritte pagine bassissime in fatto di stile e fair play,al punto da farmi pensare che il mio avversario avesse perso 'tout court' la sua classe.
Da parte sua Smone dira' che è facile fare i 'signori'qundo si vince,e anch'io su questo blog non ho fatto la verginella.

Ma tutto ha un limite,e percio' ho letto con cuore colmo di gioia quanto scritto da Simone nel post precedente!!!lL'avvento delle televisioni e degli investitori stranieri stava via via rovinando tutto pecio' ben venga un passo indietro'per amore del giuoco'...io ho sempre amato questo giuoco al punto da farne uno stile di vita e di elegnza,ma se l'incontro si trasforma in una zuffa,allora gioco per vincere.... e vinco,senza fronzoli senza poesia senza classe,ma sempre con rispetto!

Mi preoccupa la frase del mio avversario 'Le poche partite delle quali sarò protagonista...(ndr)',tuto vorrei tranne perdere il mio rivale piu' fiero,e soprattutto che questi scenda in campo(saltuariamente) satollo di aver fatto una scelta che lo possa esimere dall'impegno e dall'abnegazione che il giuoco richiede.

Ora mi fa pensare che chi a voluto questo sistema mangiaintimita',dove tutto è showbusiness,se ne lamenti ma solo un ottuso non cambia opinione,e ad onor del vero l'effetto generato dalla rete e andato oltre qualsiasi aspettativa.
Ma chi avrebbe mai voluto una nuvola a proteggiere il povero San Paolo in quel di Damasco?
Percio' ben tornato Simone.

Per amore del giuoco



Questo tennis fatto di meri punteggi e statische...tutta questa pressione mediatica mi porta a prendere una decisione drastica. Troppa pressione intorno a questi incontri. Come ci fu il passaggio dal tennis amatoriale a quello professionistico io farò il contrario. Pera amore del gioco. Da oggi mi concentrerò nello studio della disciplina tennistica. Uno studio fatto di storie, di disciplina e di rigore. Le poche partite delle quali sarò protagonista mi vedranno in veste di "cultore del gioco". In queste ultime partite ho perso quello che è il vero significato del tennis ed è semplicemente diventata una ricerca alla mera vittoria. Come nella partita di oggi, un tennis che non mi appartiene solo per vincere una partita. Dal prossimo match giocherò solo per il gusto di giocare, non commenterò piu' le partite, non preoccupatevi, verrete comunque messi al corrente dei punteggi e anche i filmati continueranno ad essere messi su youtube visto il grande successo. Parlerò più di tennis, quello dei libri di storia invece di parlare delle mie avventure tennistiche che ormai hanno poco a che fare con il bel gioco, partite ormai diventate solo dei numeri. Con l'avvento della tecnologia sui campi di gioco, le continue sconfitte per motivi che vanno al di fuori dei meriti tecnici del mio avversario, ebbene si, sono arrivato al punto di studiare il tennis nei suoi principi più antichi. Oggi è morto il Maharaishi Yogi, colui che ha portato la meditazione ai Beatles, mi sento in dovere di prendere la sua eredità convertendola nell'educazione tennistica. A presto con i miei saggi sul giuoco del tennis. Per "amore del gioco" come disse Kevin Costner nell'omonimo film (http://www.imdb.com/title/tt0126916/) .
A presto.
Simone Cecchetti, il quinto moschettiere

Mercoledi' 6 Febbraio - Stefano batte Simone - 5-7 6-1 6-2

Partita con gioco di rimessa, pochissimi i punti degni di essere ricordati. Primo set con tantissimi break e una percentuale maggiore di punti sulla prima palla di Simone gli sono valsi il primo set. Secondo e terzo set con situazioni già viste e poco da raccontare a parte un paio di scambi da fondocampo e discussioni sul campo visto il nervosismo creato dall'attesa dell'evento.

La nuova sfida .. dopo le tensioni dei giorni scorsi

Oggi ci sarà la prima sfida dopo il dibattito sulla "bellezza", i punti incredibili che non sono stati documentati..etc..grande attesa per questo match in cui Stefano vorrà dare il massimo per cercare di sfatare tutti le mie considerazioni tecniche. Non abbiate paura..verrà tutto documentato. Campo sintetico n.2 ore 14. Chi vincerà mi sembra scontato ma non tutto è perduto..se si vince un set si può vincere anche una partita. Che tattica userò?..cercherò di imporre il mio tennis come ho sempre fatto..sperando di avere una buona prima di servizio e cercando di variare il gioco il più possibile..non sarò in attesa dell'errore. Non è il mio credo. A più tardi con il risultato e considerazioni finali.

giovedì 31 gennaio 2008

Bellezza

Come tutti ormai sapranno si è acceso un feroce dibattito circa il significato di bellezza applicata ad un punto tennistico.
Ma cos'è bello?O per meglio dire cos'è la bellezza?
la Bellezza banalmente potrebbe essere definita come'la qualita delle cose percepite,che suscitano sensazioni piacevoli'.
Eppure sin dalla notte dei tempi l'uomo ha sempre cercato di andare oltre la semplice definizione per arrivare alla natura propria della Bellezza,e magari grazie ad essa arrivare a conoscere la natura di Dio.
Per Aristotele la Bellezza era 'il Vero',concetto ampliato e teorizzato in maniera piu' completa da Kant che riconosceva nel bello un piacere DISINTERESSATO che corrispondeva al gusto universale e che nella Natura trovava la sua sublimazione.

Ma evidentemente i nostri filosofi non giocavano a tennis,dove le cose se possibile sono ancora piu' complicate!Di seguito esporro nella maniera piu' chiara e stringata possibile il MIO concetto di bellezza nel tennis.

1) un punto (e non un colpo) per essere 'bello' deve essere la somma di colpi belli,deve essere un continuo superarsi dei due avversari,senza che errori macroscopici rendano il 'gesto in se' talmente semplice da renderlo volgare.Esempio calzante il meraviglioso lob che Simone esegue a seguito di tre colpi vincenti giocati dai 2 contendenti.

2) eleganza nel compiere il colpo.Aprirsi il campo in maniera sublime e chiudere una semplice volee in maniera scomposta,non possono render il punto degno dell'Olimpo tennistico.

3) difficolta'.E' bello cio' che è difficile.Una palla corta che passa un centimetro sopra il net comporta in se talmente tanti rischi da rendere quel colpo 'bello in se'.Di rimando,un passante con avversario posizionato male a rete diventa talmente semplice da perdere di valore.

4) Contesto.Fare un servizio vincente su una seconda palla per annullare un set point,è piu 'bello' che un ace asterno da sinistra giocato sul 40/0.

Detto questo,si capisce che i miei parametri di bellezza sono talmente elevati da rendere quasi inesistenti i punti degni di appartenere alla categoria del 'bello in se'.
Percio' invito il mio avversario ad usare un semplice 'escamotage',che consiste nel riassumere i nostri incontri o secondo il criterio della 'sintesi'(che però renderebbe il tutto piuttosto noioso) o semplicemente riassumendo i match secondo un criterio di 'spettacolarita',capace di sacrificare un servizio a 50 km orari sull'altare dello 'showtime'.
Lo spettacolo puo' contemplare l'errore ,ma a mio avviso non puo' contenere l'ineleganza,percio ti invito a maggiore severita' nel criterio di scelta.

Come dice il principe Myskin,nell'Idiota di Dostoevskij: LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO.
Percio amico mio ti invito ad usare tale parola con meno leggereza la prossima volta.

mercoledì 30 gennaio 2008

Stefano - Simone (red cap) - Campo N.2 SINT 26/01/2008

Grande Tennis all'Airone in un caldo martedi' di Gennaio

Ricapitolando

La partita di ieri è stato un crocevia nelle grandi sfide tra i due tennisti. Per la prima volta il "bon ton", l'animo puro, la sportività che ha contraddistinto questa avventura ha dato spazio all'agonismo. Non stiamo parlando di atteggiamenti McEnroniani ma una racchetta buttata lì, uno sguardo cattivo, discussioni sul perchè il "signore del nastro" sia più clemente con uno o con l'altro. A fine partita, anche questa documentata con un diverso sistema di ripresa molto più efficace del precedente, ci sono state discussioni del perchè delle sconfitte..disanime tattiche, tecniche, comportamentali..un dibattito in piena regola. Chiaramente vedendo i risultati, e il riassunto fatto ora da Stefano da un quadro veramente disastroso sul tennis di Simone in rapporto alle partite con Stefano. A mio avviso i risultati anche se reiterati e molto simili tra loro non danno l'idea precisa di quello che è la sfida tra i due. Da una parte c'è Stefano con il suo gioco perfetto..da manuale del tennis. Dall'altra parte Simone è il tipico "genio" del tennis. Il giocatore che durante una partita svela tantissime facciate..da un errore grossolano ad un punto fuori ogni logica tennistica degno di grandi campioni. Riassumendo dico questo, e sicuramente verrò smentito da Stefano, ma è semplicemente la mia opinione. A livello di colpo singolo, di potenzialità, secondo me, e questo l'ho sempre affermato, ho sempre finito ogni partita con il colpo migliore. Con questo non voglio sminuire le prestazioni di un grande campione qual'è Stefano che probabilmente mi batterà per altre 200 partite di seguito ma la cosa che mi manda avanti è il fatto che sento di aver fatto ad ogni partita un colpo più bello e affascinante del mio avversario. Stefano sarà più costante, avrà dei fondamentali migliori dei miei ma durante il match ho sempre la sensazione di essere il migliore. E' difficile da comprendere visti i risultati ma, sempre con grande rispetto verso il mio grande avversario, ma ho sempre l'idea che alla fine ho sempre il colpo della partita..quei due o tre colpi che valgono un intero match. Non vincerò mai probabilmente, anche se si vince un set si può vincere anche un match, ma credo di avere un potenziale più forte del mio avversario. E' questa la mia sfida, essere convinto del mio tennis e pensare che prima o poi la costanza e il miglioramento in alcune situazioni porteranno oltre a quegli sprazzi di tennis anche dei "numerici" risultati. Il mio più grande risultato è oggi "accontentarmi" di tirar fuori ad ogni partita dei punti di altissimo livello che mi fanno capire che ho delle grandi potenzialità e fare dei grandi match con il mio avversario di sempre. Un avversario che ha il più grande tennis che abbia mai visto in un circolo..classe e costanza..colpi da Atp...degni di un Sampras o un Edberg ma io dentro mi sento un McEnroe o un Agassi...magari non farò 10 punti a partita ma quei due punti che faccio sono dei grandi punti. I risultati dicono che c'è un divario ma secondo me non è così ampio..il tennis è un gioco assurdo basta perdere dei punti importanti ed essere davanti. Il mio obbiettivo è aumentare il livello del mio tennis...essere più costante e giocarmela per tutta la durata del match. Stefano afferma di essere più forte, che lui al 100% e io al 100% vince lui tutta la vita...io credo che le nostre sfide si possono riassumere in un semplice Sampras-Agassi...Stefano ha il suo tennis fantastico e probabilmente è vero che entrambi al 100% lui è più forte ma dico anche che ho le mie chance..come ce l'aveva Agassi contro Sampras...solo il tempo ce lo dirà. Il mio obbiettivo? Non è vincere 30 partite come lui ma vincere la più bella. Ed ora godetevi il video con i migliori punti della giornata. Avendo fatto io il montaggio potreste pensare che sono stato fazioso e ho tolto alcuni punti del mio avversario. Vi assicuro che ho messo il meglio del meglio e ho tolto il replay su alcuni miei punti proprio per tenere più chicche di Stefano possibile. Una gioia per gli occhi. Ci sono tantissimi colpi di alto livello..Stefano fa delle cose paurose ... volee da fondo campo..palle corte...risposte al servizio galattiche ma a mio avviso il pallonetto il corsa da dietro la schiena su una volee di Stefano all'incrocio delle righe è il miglior punto della giornata..come lo "schiaffo", il colpo al volo a metà campo. Ma questo dovete giudicarlo voi. Come ho detto...Stefano è un grande avversario ma non invidio nessuno..mi accontento per il momento di fare punti come questo, grazie anche a lui, e un giorno vincerò il match. E' questa la sfida...