giovedì 20 marzo 2008

Perdere o vincere a questi livelli..

Ecco quella che potrebbe essere la teoria fondamentale del tennis da club:


Due giocatori di club che vanno a giocare a tennis una volta o due a settimana..
C'è la situazione di estremo equilibrio..una volta vince uno..una voltra l'altro..due volte di seguito uno..e così via..nel caso di tantissime vittorie consecutive da parte di uno dei due , a mio avviso, ovvero il motivo VERO perchè succede (ehehe) si può dividere in due casistiche:

I DUE GIOCATORI DELLO STESSO LIVELLO TENNISTICO
1.i due possono essere più o meno sullo stesso livello tennistico e uno dei due può vincere la maggior parte delle partite....anche tutte...ma mai 6-1 6-1 ma con punteggi altalenanti...ogni tanto con differenze evidenti anche all'interno dello stesso match..ma mai uno strapotere tipico delle partite con differenze tennistiche marcate. Perchè si perdono tutte le partite con un avversario dello stesso livello? (anche con diversi avversari dello stesso livello?):


1. Nell'equilibrio tra i due c'è un divario netto su un colpo (un handicap fondamentale) dove il vincitore insiste e raccoglie la maggior parte dei punti.
2. sulla tattica. il "perdente" gioca ma non conosce il tennis. non sa come affrontare il suo avversario e le tattiche da utilizzare.
3. sulla condizione fisica. Orari, differenza di età, lavoro...
4. testa. ovvero approccio alla partita..ai punti importanti...situazioni di gioco..distrazioni..

Si possono perdere tantissime partite di seguito finchè il non si inzia prendere la forma, allena il colpo debole migliorandolo, tatticamente trova la chiave della partita o prende fiducia...questo nei primi tre casi....nel caso di problemi "di testa" ... è molto difficile sistemare le cose...forse ancor peggio di sistemare un colpo (soprattutto dopo tanto tempo cambiare mentalità e approccio alla partita e ai punti importanti è molto difficile). Però se la situazione è "mista"ovvero il perdente perde le partite per un motivo tra i primi tre e per il 4 allora le cose possono cambiare.. perchè il miglioramento su un colpo....un miglioramento tattico oppure una condizione fisica migliore possono dar fiducia e cambiare il modo di approcciare il match e cambiare quel modo di pensare che non funziona e che non ti permette di vincere le partite. Con la sicurezza acquistata in un colpo che prima metteva sempre il perdente in una situazione di handicap mentale..oppure imparando a capire le tattiche del tennis oppure migliorando la preparazione fisica può cambiare il suo modo di comportarsi in campo e cambiare il suo rendimento totale.
In questo tipo di situazioni...il miglioramento del 4 punto può portare anche ad un totale ribaltamento degli equilibri in campo perchè tra due giocatori dello stesso livello la testa..l'approccio al match... è la cosa più importante.


NEI DUE GIOCATORI C'E' UN IMPORTANTE DIVARIO TENNISTICO
In questo caso il tuo avversario è talmente più forte TECNICAMENTE che ti rendi conto che non potrai vincere mai perchè c'è un divario tale che anche se lui gioca male o non è in forma c'è un divario talmente ampio che non c'è storia e non ci sarà mai.
Casi di questo tipo si possono trovare un un ex classificato che da ragazzino giocava perchè il padre lo portava a lezione..ha fatto qualche torneo..in campeggio vince sempre il torneo estivo anche se gioca una volta l'anno. In casi come questo le differenze di punteggio sono molto ampie se il giocatore vincente gioca seriamente..altrimenti si possono avere punteggi altalenanti ma in quel caso è perchè il vincente gioca "cazzeggiando" venendo a rete in controtempo..provando dei colpi che non sono la sua specialità..insomma..senza metterci l'impegno massimo ma giocando così per giocare. Tipici di questo tipo sono i 6-1..i 6-2 ..diversi 6-0 oppure delle rimonte da 3 o 4-0 ... ma un set perso perchè perdere un set è come perdere la partita. Ok divertirsi e giocare ma mai perdere la partita o il controllo del punteggio...in rari casi è successo che ha perso un set perchè i suoi punti non sono entrati di poco o il suo avversario ha tirato fuori dei colpi fuori dalla sua portata o perlomeno inusuali. Nel caso del grande divario tecnico la preparazione fisica non è così importante..il vincitore può aver dormito due ore ma il suo tennis è talmente più forte che non può perdere...è lui in pratica che decide se vincere o perdere....come e quando..basta rimboccarsi le maniche e qualsiasi condizione di punteggio è recuperabile..anche se il suo avversario fa la partita della vita..c'è sempre una differenza troppo enorme. In questo caso il giocatore non potrà mai perdere nemmeno per caso. Le possibilità di vittoria del suo avversario sono pressocchè nulle..a meno che non ci sia un infortunio che pregiudica in maniera palese l'andamento della partita.

Nel nostro caso caro Stefano tu pensi di essere nel secondo caso...ma caro amico tennista io so la differenza tra un giocatore di livello superiore...io i tornei d'estate li ho fatti...il tennis vero dal vivo l'ho visto...il giocatore da scuola tennis con il top da scuola lo conosco..il servizio vero...quello da scuola tennis lo conosco...continua a pensare quello che vuoi ma la realtà è un'altra...ho giocato e perso per gli stessi motivi con tutti..con alcuni ho vinto ogni tanto...con altri ho perso ma perchè non potevo vincere perchè sapevano giocare veramente..perchè giocavano in top e tre partite e buttavano le corde..perchè il servizio fischiava quando andavo a rispondere..la palla "fischiava"...le velocità so altre...pensi di essere una categoria superiore alla mia? Fai un giro per i circoli e va a vedere i ragazzini di 14 anni che giocano sul serio e vedi la differenza...la verità è che siamo due modesti giocatori di club sullo stesso livello..ma io ho diversi handicap tecnici e soprattutto uno mentale..continuando a giocare piano piano arriverò a migliorare certe cose e poi prendo fiducia e arriveremo ad un equilibrio tale....ma da qua a passare di livello..a 30 anni non si fa..si può diventare solo quei cagnacci di 50 anni che ti rimandano tutte le palle del mondo dall'altra parte della rete...


Per la mia storia tennistica ..tu parli di "umiltà" ma la verità è che in cuor tuo pensi di essere talmente più forte di non perdere mai. Le possibilità sono:

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