giovedì 31 gennaio 2008

Bellezza

Come tutti ormai sapranno si è acceso un feroce dibattito circa il significato di bellezza applicata ad un punto tennistico.
Ma cos'è bello?O per meglio dire cos'è la bellezza?
la Bellezza banalmente potrebbe essere definita come'la qualita delle cose percepite,che suscitano sensazioni piacevoli'.
Eppure sin dalla notte dei tempi l'uomo ha sempre cercato di andare oltre la semplice definizione per arrivare alla natura propria della Bellezza,e magari grazie ad essa arrivare a conoscere la natura di Dio.
Per Aristotele la Bellezza era 'il Vero',concetto ampliato e teorizzato in maniera piu' completa da Kant che riconosceva nel bello un piacere DISINTERESSATO che corrispondeva al gusto universale e che nella Natura trovava la sua sublimazione.

Ma evidentemente i nostri filosofi non giocavano a tennis,dove le cose se possibile sono ancora piu' complicate!Di seguito esporro nella maniera piu' chiara e stringata possibile il MIO concetto di bellezza nel tennis.

1) un punto (e non un colpo) per essere 'bello' deve essere la somma di colpi belli,deve essere un continuo superarsi dei due avversari,senza che errori macroscopici rendano il 'gesto in se' talmente semplice da renderlo volgare.Esempio calzante il meraviglioso lob che Simone esegue a seguito di tre colpi vincenti giocati dai 2 contendenti.

2) eleganza nel compiere il colpo.Aprirsi il campo in maniera sublime e chiudere una semplice volee in maniera scomposta,non possono render il punto degno dell'Olimpo tennistico.

3) difficolta'.E' bello cio' che è difficile.Una palla corta che passa un centimetro sopra il net comporta in se talmente tanti rischi da rendere quel colpo 'bello in se'.Di rimando,un passante con avversario posizionato male a rete diventa talmente semplice da perdere di valore.

4) Contesto.Fare un servizio vincente su una seconda palla per annullare un set point,è piu 'bello' che un ace asterno da sinistra giocato sul 40/0.

Detto questo,si capisce che i miei parametri di bellezza sono talmente elevati da rendere quasi inesistenti i punti degni di appartenere alla categoria del 'bello in se'.
Percio' invito il mio avversario ad usare un semplice 'escamotage',che consiste nel riassumere i nostri incontri o secondo il criterio della 'sintesi'(che però renderebbe il tutto piuttosto noioso) o semplicemente riassumendo i match secondo un criterio di 'spettacolarita',capace di sacrificare un servizio a 50 km orari sull'altare dello 'showtime'.
Lo spettacolo puo' contemplare l'errore ,ma a mio avviso non puo' contenere l'ineleganza,percio ti invito a maggiore severita' nel criterio di scelta.

Come dice il principe Myskin,nell'Idiota di Dostoevskij: LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO.
Percio amico mio ti invito ad usare tale parola con meno leggereza la prossima volta.

mercoledì 30 gennaio 2008

Stefano - Simone (red cap) - Campo N.2 SINT 26/01/2008

Grande Tennis all'Airone in un caldo martedi' di Gennaio

Ricapitolando

La partita di ieri è stato un crocevia nelle grandi sfide tra i due tennisti. Per la prima volta il "bon ton", l'animo puro, la sportività che ha contraddistinto questa avventura ha dato spazio all'agonismo. Non stiamo parlando di atteggiamenti McEnroniani ma una racchetta buttata lì, uno sguardo cattivo, discussioni sul perchè il "signore del nastro" sia più clemente con uno o con l'altro. A fine partita, anche questa documentata con un diverso sistema di ripresa molto più efficace del precedente, ci sono state discussioni del perchè delle sconfitte..disanime tattiche, tecniche, comportamentali..un dibattito in piena regola. Chiaramente vedendo i risultati, e il riassunto fatto ora da Stefano da un quadro veramente disastroso sul tennis di Simone in rapporto alle partite con Stefano. A mio avviso i risultati anche se reiterati e molto simili tra loro non danno l'idea precisa di quello che è la sfida tra i due. Da una parte c'è Stefano con il suo gioco perfetto..da manuale del tennis. Dall'altra parte Simone è il tipico "genio" del tennis. Il giocatore che durante una partita svela tantissime facciate..da un errore grossolano ad un punto fuori ogni logica tennistica degno di grandi campioni. Riassumendo dico questo, e sicuramente verrò smentito da Stefano, ma è semplicemente la mia opinione. A livello di colpo singolo, di potenzialità, secondo me, e questo l'ho sempre affermato, ho sempre finito ogni partita con il colpo migliore. Con questo non voglio sminuire le prestazioni di un grande campione qual'è Stefano che probabilmente mi batterà per altre 200 partite di seguito ma la cosa che mi manda avanti è il fatto che sento di aver fatto ad ogni partita un colpo più bello e affascinante del mio avversario. Stefano sarà più costante, avrà dei fondamentali migliori dei miei ma durante il match ho sempre la sensazione di essere il migliore. E' difficile da comprendere visti i risultati ma, sempre con grande rispetto verso il mio grande avversario, ma ho sempre l'idea che alla fine ho sempre il colpo della partita..quei due o tre colpi che valgono un intero match. Non vincerò mai probabilmente, anche se si vince un set si può vincere anche un match, ma credo di avere un potenziale più forte del mio avversario. E' questa la mia sfida, essere convinto del mio tennis e pensare che prima o poi la costanza e il miglioramento in alcune situazioni porteranno oltre a quegli sprazzi di tennis anche dei "numerici" risultati. Il mio più grande risultato è oggi "accontentarmi" di tirar fuori ad ogni partita dei punti di altissimo livello che mi fanno capire che ho delle grandi potenzialità e fare dei grandi match con il mio avversario di sempre. Un avversario che ha il più grande tennis che abbia mai visto in un circolo..classe e costanza..colpi da Atp...degni di un Sampras o un Edberg ma io dentro mi sento un McEnroe o un Agassi...magari non farò 10 punti a partita ma quei due punti che faccio sono dei grandi punti. I risultati dicono che c'è un divario ma secondo me non è così ampio..il tennis è un gioco assurdo basta perdere dei punti importanti ed essere davanti. Il mio obbiettivo è aumentare il livello del mio tennis...essere più costante e giocarmela per tutta la durata del match. Stefano afferma di essere più forte, che lui al 100% e io al 100% vince lui tutta la vita...io credo che le nostre sfide si possono riassumere in un semplice Sampras-Agassi...Stefano ha il suo tennis fantastico e probabilmente è vero che entrambi al 100% lui è più forte ma dico anche che ho le mie chance..come ce l'aveva Agassi contro Sampras...solo il tempo ce lo dirà. Il mio obbiettivo? Non è vincere 30 partite come lui ma vincere la più bella. Ed ora godetevi il video con i migliori punti della giornata. Avendo fatto io il montaggio potreste pensare che sono stato fazioso e ho tolto alcuni punti del mio avversario. Vi assicuro che ho messo il meglio del meglio e ho tolto il replay su alcuni miei punti proprio per tenere più chicche di Stefano possibile. Una gioia per gli occhi. Ci sono tantissimi colpi di alto livello..Stefano fa delle cose paurose ... volee da fondo campo..palle corte...risposte al servizio galattiche ma a mio avviso il pallonetto il corsa da dietro la schiena su una volee di Stefano all'incrocio delle righe è il miglior punto della giornata..come lo "schiaffo", il colpo al volo a metà campo. Ma questo dovete giudicarlo voi. Come ho detto...Stefano è un grande avversario ma non invidio nessuno..mi accontento per il momento di fare punti come questo, grazie anche a lui, e un giorno vincerò il match. E' questa la sfida...

martedì 29 gennaio 2008

riepilogo gennaio 2008

Oggi 29 gennaio 2008 si è svolta una nuova sfida tra Stefano e Simone che si è conclusa con il risultato di 62 63 75 per Stefano.Anche qusta partita(svoltasi sul sintetico) è stata seguita dalle telecamere,e presto Simone metterà in rete dei gustosissimi estratti!

Ma oggi non voglio analizzare la singola partita di cui avremo modo di dibattere ampiamente,quanto riassumere con qualche cifra quello che è stato il primo mese documentato di questa avvincente saga che sappiamo tiene incollati al computer migliaia di persone ogni giorno!

RISULTATI:

46 61 60 62
60 62 67 62
75 62 62 (46)
62 76 60
62 62 64
62 63 75






6 le vitorie di Stefano.

0 le vittorie di Simone.

22 i set vinti da Stefano.

3 i set vinti da Simone.

125 i giochi vinti da Stefano.

61 i giochi vinti da Simone.

35 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 6 primi set.
17 i giochi vinti da Simone nella somma dei 6 primi set.

37 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 6 secondi set.
16 i giochi vinti da Simone nella somma dei 6 secondi set.

37 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 6 terzi set.
18 i giochi vinti da Simone nella somma dei 6 terzi set.

Risultato piu uscito: 62 x Stefano(8 volte in 6 incontri)

1 tie break vinto da Stefano.
1 tie brek vinto da Simone.

3 i 60 per Stefano.

Simone non ha mai vinto un 2 set.


Questi numeri ci dicono che Stefano in media vince piu' del doppio dei giochi del suo avversario,e dato importante tale statistica rimane quasi invariata a prescindere se si gioca nella prima mezzora o superata l'ora e mezza di gioco,cio' a testimonianza che nessuno dei due giocatori riesce ad approfittare sensibilmente della stanchezza/freschezza dell'altro.
Nelle 2 volte in cui simone ha vinto un set(escluso il 4) nei restanti tre set ha raccolto una volta 3 giochi,e una volta 4 giochi.Cio' si puo spiegare o come una forma di appagamento di Simone o come un innalzamento del gioco da parte di Stefano . Il fatto che i tie break siano in parità sembra quasi testimoniare che Simone si esprima meglio finchè sente la partita viva.Il secondo set è il set in cui Simone si esprime peggio(o Stefano meglio),anche se la differenza e poco sensibile.il terzo set è quello dove Simone si esprime meglio( o Stefano peggio).Il risultato medio sommando il numero di giochi e seguendo il diagramma di flusso fin qui tratteggiato è di 63 62 64 per Stefano.

domenica 27 gennaio 2008

Le statistiche del Match

Avendo la prima partita documentata ecco alcune statistiche del match. Nessuna sorpresa ma è comunque interessante analizzare il match che, sebbene non sia stato memorabile, ha dato delle conferme sulle tattiche di gioco dei due tennisti. Dati interessanti sono il numero degli errori non forzati (per errori non forzati si contano gli errori di gioco in cui l'avversario non è stato influente, sono escluse quindi risposte al servizio e attacchi in fasi di gioco convulse, per un giocatore come Stefano chiaramente sono stati calcolati come "unforced errors" anche dei comodi attacchi a rete mentre per Simone dei colpi da fondo su palle non particolarmente difficili. Questo valore è di 19 errori per Simone contro i 9 di Stefano. I winner, colpi vincenti, sono un valore difficile da calcolare proprio per le caratteristiche così diverse dei due giocatori..essendo Stefano un giocatore Serve and Volley il colpo vincente per Simone è un passante da fondo campo, che sia una risposta al servizio oppure un passante su una discesa a fondo campo del suo avversario. Per Stefano è aprirsi il campo dal servizio oppure da fondocampo e chiudere una volee. Questi sono i tipici winner dei due tennisti. E' importante in questa analisi considerare il valore che ha il servizio per i due giocatori, per Stefano è un'arma importante per costruire il punto mentre per Simone la cosa è ben diversa. Nel caso dei winner per un giocatore da fondocampo il servizio non è mai un elemento fondamentale, non esistono statistiche di giocatori che con un importante servizio si ritrovano in condizione per un colpo vincente da fondo subito dopo la risposta. E' importante per la construzione del punto, per aprirsi il campo e mettere in difficoltà l'avversario ma non è fondamentale come nel caso di un giocatore serve and volley. E qui nascono i primi "intrecci statistici tra i winner e gli unforced errors" nel caso della risposta al servizio di Simone. Considerando il servizio di Stefano non irresistibile (non stiamo parlando di Ivanisevic contro Agassi con tutto il rispetto dei due giocatori ma parlano chiaro le statistiche praticamente inesistenti di servizi vincenti o ace) è importante questa analisi per capire la tattica che dovrebbe usare Simone per dare del filo da torcere al suo avversario. Le statistiche di questo match (che io definirei esemplare ai fini statistici) dicono che i winner di Stefano per l'intero match sono di 19 a 6 (la coincidenza dice che sono i valori inversi degli unforced ma è solo un caso) ma analizzando solo il secondo set Simone ha sbagliato 7 risposte contro due winner. Non è un tipico esempio di statistica applicata al tennis ma in questo caso voglio considerare il servizio di Stefano come un colpo di approccio a rete e non un colpo per fare il punto direttamente. Negli errori non forzati non ho calcolato queste "risposte sbagliate" ma se calcoliamo solo il secondo set abbiamo un valoro di 9 unforced + 7 risposte sbagliate il che è molto indicativo..quasi la metà degli errori di Simone avvengono sulla risposta al servizio. Qui i primi dubbi tattici...conviene forzare la risposta al serizio sempre o cercare di appoggiare, ovviamente dall'altra parte c'è Stefano che è a rete a quel punto dipende da lui..una risposta appoggiata è piu' semplice da chiudere e visto che Stefano di norma fa pochi errori (9 contro i 19 di Simone) potrebbe anche non essere la tattica giusta mentre potrebbe essere più proficuo un miglioramento da parte di Simone sulla risposta al servizio soprattuto nel rovescio. Praticamente sulla risposta al servizio conviene prendere dei rischi con delle risposte appoggiate o rischiare? Al momento Simone ha sempre provato a migliorare la sua risposta al servizio e giocare dei punti vincenti ma, probabilmente, tatticamente sarebbe più proficua una via di mezzo cercare di piazzare delle palle insidiose sulla risposta (sempre che Stefano non sia in una di quelle giornate in cui il servizio lo assiste e non gli da grossi problemi - ho evitato di mettere delle statistiche sulla prima di servizio per i pochi servizi vincenti). La mia personale convinzione è che è più importante come risponde al servizio Simone che quanto serve bene Stefano. Nella precenti incontri ci sono stati giorni in cui il servizio di Stefano era qualitativamente superiore (servizi vincenti e ace) alla norma ma si contano 3 match su una ventina disputati e quindi statisticamente poco rilevanti, come ci sono state d'altronde giornate in cui Simone era in vena con la risposta al servizio. Sempre riguardo al servizio abbiamo lo stesso numero di doppi falli 5 contro 5, il servizio come dicevamo è molto più importante di economia di gioco per Stefano essendo un giocatore Serve and volley, il rapporto di palle break realizzate è per Simone (1/1) e di Stefano (5/5). Potrebbe apparire strano questo valore delle palle break realizzate visto il punteggio ma è spiegabile con 4 break avvenuti alla prima opportunità per Stefano, un game salvato da Simone dopo diverse palle break. Questo valore di punti realizzati è importante per capire che il servizio di Simone necessita di un miglioramento sostanziale per salvarsi in condizioni di pericolo, non ci sono differenze sostanziali sui doppi falli (bisogna considerare un rischio maggiore per Stefano per via del suo gioco anche se difficilmente sale sulla seconda di servizio) ma è importante avere un servizio più efficace su ben 4 giochi Stefano ha tolto il servizio a Simone alla prima occasione, questo vuol dire che Simone non deve migliorare tantissimo sulla seconda di servizio ma soprattuto sulla prima, per cercare di prendere il comando del gioco o addirittura di risolvere la situazione proprio con il servizio. Analizzando il match sono con dati statistici e avvalendosi di alcuni principi tattici, considerando le caratteristiche dei due giocatori, le loro qualità, possiamo dire che un innalzamento del livello di gioco da parte di Simone sul servizio e trovando una soluzione per la risposta al servizio il divario tra i due giocatori dovrebbe assottigliarsi enormemente. Non a caso le partite più combattute tra i due sono stati quando Simone ha servito meglio e risposto meglio, a prescindere dagli errori gratuiti. I numeri ci dicono, nonostante il punteggio, che un'attenzione nei punti importanti, cattiveria e miglioramenti su alcuni punti potrebbero portare Simone a competere per la vittoria. Il divario oggi c'è, è senza dubbio, ma delle buone risposte, un gioco piu' attento e un buon servizio potrebbero portare Simone alla vittoria perchè il divario, tecnicamente, tra i due, non è insormontabile. Le partite più combattute ci sono state sul sintetico dove probabilmente il gioco da fondo e una palla più bassa sulla risposta avvantaggiano Simone, questo conferma il fatto che il servizio di Stefano non è irresistibile altrimenti ne trarrebbe vantaggio da una superficie piu' veloce.

Rissunto delle statistiche del match:
Stefano batte Simone 6-2 6-2

1 set
winner stefano: 9
winner simone: 4
unforced errors stefano: 3
unforced errors simone: 10
doppi falli stefano:1
doppi falli simone: 4

2 set
winner stefano: 9
winner simone: 2
unforced errors stefano: 6
unforced errors simone: 9
doppi falli stefano:4
doppi falli simone: 1

Stefano-Simone - Campo N.3 - Airone - 26/01/2008

sabato 26 gennaio 2008

Sabato 26 Gennaio - Stefano batte Simone 6-2 6-2 (6-4) - Terra

Match tra i meno spettacolari della storia. Un avvio entusiasmante di Simone fino alla palla per il 3-1. Da quel momento tantissimi errori, percentuali di unforced errors incredibile. Al limite dei record statistici. A parte gli inutili, in questo caso, dettagli tecnici, la chicca della giornata è, dopo tantissime richieste, il primo documento filmato di un match. Alcuni spezzoni della partita di oggi al Campo n.3 (prima volta su un campo secondario) in una giornata "quasi primaverile" di Gennaio. Buona visione amanti del grande tennis. Stefano (Cappellino nero) - Simone (Cappellino Rosso)

lunedì 21 gennaio 2008

Lunedì 21 Gennaio - Stefano batte Simone 6-2 7-6 (7-5) - (6-0) - Terra

Volevo intitolare questo post "ho visto la paura nei suoi occhi". Per la prima volta ho visto Stefano in difficoltà nel secondo set. Dopo un primo set, gioco blando, nessun colpo da grande match si è arrivati sul 4-2 del secondo come un semplice allenamento. Da quel momento break e controbreak..sicuramente non è stato il miglior match della storia dei due contendenti ma scambi da fondo e tanto tanto pathos. Uno dei set più combattuti della storia del tennis. Break e controbreak, e incredibile, recupero di Simone dal 4-2 al 6-5 e servizio Stefano. Alla fine del set Stefano ha messo da parte il suo fare da "Signore del Tennis" per un gioco da fondo primo di ogni velleità da attaccante. Fisicamente provato ha tirato fuori il suo miglior tennis, come solo i campioni sanno fare, nel tie break vinto di misura 7-5. Se Simone avesse vinto quel set cosa sarebbe successo? Altra occasione perduta e la serie di set vinti a partita da parte di Simone viene interrotta. Terzo set a partita conclusa da allenamento e per sciogliere i muscoli. La sfida continua...

venerdì 18 gennaio 2008

Waiting the next match



Aspettando il nuovo match Simone - Stefano ... il campo sintentico "n.1" dell'Airone piange ... grandi battaglie su questi campi ... Dopo una settimana bianca di "Cold Turkey" .. Stefano ... saprà tornare nella sua forma abituale?

sabato 12 gennaio 2008

Venerdì 11 Gennaio - Stefano vince 7-5 6-2 6-2 (4-6) - Sintetico

Partita fuori programma quella di oggi che poteva portare dei risultati a sopresa. Stefano non ha giocato secondo i suoi ritmi e precisione. Simone non è riuscito ad approfittare della situazione essendo in una giornata no con il servizio (17 doppi falli contro due ace) e il rovescio in top. Tolti due set point sul 5-4 per Stefano il primo set abbastanza combattuto ma con diversi break finisce 7-5. Nel secono set Stefano fa meno errori, Simone non riesce a mantenere due turni di battuta, idem per il terzo e decisivo set. Per la cronaca due grandi punti da parte di Stefano, sempre nello stesso gioco del terzo set..una volee da terra alla Boris Becker e un allungo alla John McEnroe...dall'altra parte caduta da parte di Simone (senza punto) e un pallonetto di rovescio .. meno punti di alto livello per Simone ma comunque sempre una partita con del grande tennis da tutte e due le parti. Per la cronaca il 4 set a partita finita è andato a Simone per 6-4 da 5-3 con break sul finale. Ultimo set giocato con la nuova Head. Pausa per i prossimi giorni vista la settimana bianca di Stefano..occasione per Simone per riposare e trovare nuove idee per il prossimo match. Oggi poteva esserci la sopresa ma alla prestazione da 8 di Stefano, Simone non è riuscito a rispondere con una prestazione di altissimo livello..una prestazione necessaria per arrivare alla vittoria..una vittoria che di certo non risulta impossibile..

mercoledì 9 gennaio 2008

Palla corta

Il momento più negativo dell'ultimo match è stata l'affermazione di Stefan, "come diceva il mio maestro Tony Roche "non puoi imparare a fare la palla corta o il pallonetto...o sai farli o non sai farli"... io sono sempre stato il re della palla corta e il pallonetto... sono i miei principi che non me lo permettono...vincere a suon di passanti da fondocampo è il mio obbiettivo..se poi un giorno, la fame di vittoria farà cadere i miei principi...vedremo...tutto è possibile in queste grandi sfide..anche se vedo difficile che il nostro rispetto reciproco cada in un una mera voglia di vincere a tutti i costi...

martedì 8 gennaio 2008

Martedì 8 Gennaio - Stefano vince 6-0 6-2 6-7 (5-7) 6-2 - Terra

Prima partita con la nuova Head fiammante non da i risultati sperati, dopo circa 20 minuti arrivano i primi dolori alla spalla. Questa non è una scusante per una prova maestra di Stefano che gioca il suo miglior serve and volley da qualche partita a questa parte..praticamente un 90% di punti a rete. Il dolore alla spalla forse è dipeso dalla troppa foga ad inizio partita. Nel terzo set cambio racchetta e le cose vanno meglio (sicuramente riproverò con la Head che dolori a parte mi è sembrato proprio un gran telaio..potente e preciso) ..da buon "fighter" non mi arrendo complice anche un leggero calo fisico di Stefano dopo due set a rete sia sul servizio che nelle risposte. Dopo due set ingiocabili nel terzo riesco a trovare la forza per rimettermi in gioco...da 5-3 e servizio mi ritrovo nel tie- break. Per la prima volta riesco a vincere un Tie Break e un set che non sia il primo, queste sono le uniche note positive di un match senza storia. Grandissimo serve and volley da parte di Stefano con una percentuale vicina al 100% di punti a rete..da parte mia qualche recupero con dei passanti impossibili..oggi dovevo giocare al mio 100% per cercare di raccimolare qualcosa e forse non era il giorno ideale per provare nuove attrezzature. Bocciate anche le scarpe...belle da vedere ma Nike e Adidas, per quanto mi riguarda, sono di un'altro livello. Che dire?...anche se veramente abbattuto per una cocente sconfitta rimane la consapevolezza che vincere una partita contro Stefano è una vera sfida...anche oggi c'è stato grande tennis sul campo numero 1 a dispetto del punteggio ma per vincere la sfida ci vuole molto di più da parte mia. La vittoria è quasi impossibile ma un giorno se il mio tennis sarà perfetto tatticamente e tecnicamente con una buona dose di sicurezza allora tutto cambierà. Il gioco di Stefano è 80% sicurezza nei suoi mezzi...basterà giocare un gran tennis ed essere più sicuro di lui..e tutto cambierà.

sabato 5 gennaio 2008

Arrivata!



Prima delle attese è arrivata la nuova racchetta da provare...l'ultima della serie. La mia scelta è ormai su questi due telai..Donnay Pro One e Head Radical Agassi. Mi dispiace per la Graphite 110 e per la vecchia Donnay..non mancherà occasione per qualche scambio più in la. Dopo aver ricevuto la racchetta sono andato, approfittando dei saldi, ad acquistare un paio di Babolat Team All Court Men's. Le scarpe di Andy Roddick..scarpe aggressive (http://www.tennis-warehouse.com/descpageMSBAB-BRAC.html) . Ecco la scheda tecnica della Head Radical Agassi. Si vocifera che non sia proprio la stessa del 1993 ma ho letto delle buone recensioni..vediamo cosa uscirà fuori nel prossimo scontro. E' una limited edition..la mia è la n.902 . Gia' completa di corde Head Ultra 16L.
Head Radical Agassi limited edition (http://www.tennis-warehouse.com/descpageRCHEAD-AGRAD.html)


Head Size:107 sq. in. / 690 sq. cm.
Length: 27 inches / 69 cm
Strung Weight: 12.1oz / 343g
Balance: 6pts Head Light
Swingweight: 338
Stiffness: 63
Beam Width: 21 mm Straight Beam
Composition: Graphite
Power Level: Low-Medium
Swing Speed: Fast
Grip Type: HydroZorb w/ Agassi Pro Overgrip
String Pattern:18 Mains / 19 CrossesMains skip: 8T,10T,9HTwo PieceNo shared holes
String Tension: 54-64 pounds




venerdì 4 gennaio 2008

Racchette








Come diceva Gianni Clerici durante le partite di John McEnroe .. "Se fossi un po più gay vorrei farmi accarezzare da una voleè di John McEnroe"...strumenti di tale piacere nelle partite dei due grandi Simone e Stefano rispecchiano il loro modo di giocare. Simone ha iniziato le sfide con il suo avversario impugnando una Prince Graphite 110 ... racchetta gloriosa .. prima racchetta in graphite al 100% ... uscita nel 1980 è una racchetta di grande potenza e precisione ma veramente dura, pesante e faticosa...ora Simone è tornato a giocare con una Donnay Pro one ... dopo aver utilizzato per anni la versione originale del 1990 (399.000 lire all'epoca) ora è in possesso della versione reissue di Tennis Warehouse , color arancio made in China. Racchetta leggera che in due partite ha dato i suoi frutti e soprattutto non ha portato conseguenze al livello di dolori alla spalla .. etc.. è in attesa della consegna della Head reissue di Agassi del 1993..la racchetta dovrebbe arrivare forse domani direttamente dall'America sempre tramite Tennis Warehouse. Stefano è meno attaccato alle tradizioni e utilizza la racchetta resa famosa dai fratelli Bryan, la Prince O3 Speedport Black...racchetta manegevole per un ottimo spin a rete.



Ecco le caratteristiche tecniche delle due racchette.



Head Size:107 sq. in. / 690 sq. cm.
Length: 27 inches / 69 cm
Strung Weight: 12.1oz / 343g
Balance: 6pts Head Light
Swingweight: 318
Stiffness: 64
Beam Width: 19 mm Straight Beam
Composition: 100% Graphite
Power Level: Low
Swing Speed: Fast
Grip Type: Donnay Synthetic
String Pattern:16 Mains / 19 CrossesMains skip: 8T,8HTwo PieceNo shared holes
String Tension: 55-65 pound


ecco le caratteristiche della racchetta di Stefano la Prince O3 Speedport Black http://www.tennis-warehouse.com/descpageRCPRINCE-SP03BK.html:



Head Size:100 sq. in. / 645 sq. cm.
Length: 27 inches / 69 cm
Strung Weight: 11.3oz / 320g
Balance: 5pts Head Light
Swingweight: 327
Stiffness: 70
Beam Width: 23-22-22 mm Tapered Beam
Composition: GraphitExtreme / Copper / Titanium / Tungsten
Power Level: Low-Medium
Swing Speed: Fast
Grip Type: DuraPro+
String Pattern:16 Mains / 19 CrossesMains skip: 7T.9T.7H.9HOne PieceNo shared holes
String Tension: 53-63 pounds

Venerdì 4 Gennaio - Stefano vince 4-6 6-1 6-0 6-2 - Sintetico

Come non iniziare l'anno tennistico con un 6-0? Ma non è stato così semplice come sembra..campo sintetico n.1 temperatura di 11°C e tempo da lupi (solo noi a giocare in tutto il circolo) .. un primo Set molto equilibrato dove Simone ha sfruttato al meglio l'attacco da fondocampo, dopo uno 0-2 con un break siamo arrivati senza break fino al 5-4 servizio Stefano..un set dove Simone è entrato molto dentro il campo e picchiato forte con un ottima percentuale di prime palle (nessun doppio fallo). Il set finisce con un grande dispendio di energie da parte di Simone. Nel secondo set, come al solito, Stefano si è rimesso in cattedra .. ha servito meglio e ha giocato con più insistenza sul rovescio di Simone, che non è riuscito a rispondere con grinta come nel primo set. Il servizio di Simone non ha funzionato più come doveva, già nel primo gioco del secondo set ben due doppi falli. Scarico fisicamente o mentalmente? Il resto della partita è senza storia...Stefano in cattedra con il suo serve and volley..Simone che non è riuscito più ad attaccare da fondocampo come voleva .. solo qualche buona risposta al servizio ma praticamente è uscito da campo ... calo fisico e solito appagamento da buona prestazione da una parte e grande costanza da parte di Stefano che fa della sua regolarità e pochi errori la sua arma vincente. L'unica soluzione da parte di Simone è giocare al 100% per due set e far trovare Stefano in una situazione nuova..in svantaggio e con un tizio dall'altra parte che tira come un forsennato...alla prossima partita...

Primo post

Dedico questo primo post a colui che oggi pomeriggio ha "osato" realizzare il suo matchpoint con un "colpo da dietro" alla Lendl/Edgerg agli Australian Open di qualche anno fa..un blog che racconterà l'enterna sfida iniziata a Settembre del 2007..dopo circa 20 match siamo ad uno score di circa 20-0 per quel giocatore di classe Serve and Volley alla Stefan Edberg (anche se lui è un Federiano) di Stefano. Grande tennis a Roma al circolo Airone, attacco da fondocampo alla Agassi per Simone e serve and volley di pura classe quello di Stefano...senza parlare dei precedenti match del 2007 prenderemo appunti sui match del 2008. Un piccolo riassunto ce lo possiamo permettere...dopo i primi match dove Stefano teneva fede al serve and volley esasperato su prima e seconda di servizio e Simone a cercare di tenere il palleggio da fondocampo quando possibile siamo arrivati a ad un gioco più accorto di Stefano, sempre prevalenza di discesa a rete ma a con una percentuale più alta di punti a rete dopo scambi o prime di servizio ben piazzate. Simone da fondo campo cerca di contrastare la potenza dell'avversario con risposte sempre più dentro il campo e cercando la rete più spesso. Lo studio di partite come Agassi-Edberg a Key Biscane o Masters sta dando i suoi frutti ... sono arrivati i primi due set e alcuni set point sprecati malamente. Grande tennis con colpi spettacolari da tutte e due le parti...passanti su risposta o da fondo campo per Simone ... volee e drop shot di gran classe per Stefano (incredibile la sua palla corta che è ritornata nel suo campo qualche partita fa).