martedì 22 aprile 2008

Martedì 15 Marzo - Stefano vince 6-2 6-4 - Terra

Ritorno ad un tennis decente. A mio avviso le palline hanno contribuito non poco a peggiorare una situazione già di per se compromessa. Secondo set con la "solita" palla per lo 0-4 finita sul nastro..un passante già fatto. Da quel punto solita caduta nel baratro. Con la nuova stagione le condizioni ambientali cambieranno la situazione. Per il momento 15 giorni di pausa..al mio ritorno da delle meritate vacanze magari ci saranno dei cambiamenti..
Nota della giornata il completo abbigliamento anni 80 di Simone con Scarpe Nike Agassi Lava appena arrivate dagli USA ..le scarpe fuxia del 1989 con calzoncino abbinato. Un ritorno al passato di grande fascino. Terzo set della seconda partita non conclusa è finito al Tie Break con palle Dunlop.

martedì 15 aprile 2008

Terra rossa 9/4/2008 Stefano batte Simone 63 62 Stefano batte Simone 62 60

Solo per le statistiche,altro match doppio con nulla o quasi da sottolineare.

venerdì 4 aprile 2008

Sintetico 3 4 2008 Stefano batte Simone 61 60 Stefano batte Simone 61 61

Ieri ,per me era un giorno particolare,compievo infatti mio malgrado 31 anni.
Come tutti gli uomini, particolarmente sensibili all'avanzare dell'età con conseguente disfacimento della bellezza e nei peggiori dei casi della salute,ero molto amereggiato,per non dire depresso.
Raggiunto il campo di gioco il mio amico cominciò subito a punzecchiarmi
-Oggi te sfonno,c'è il sole so bello riposato e sto venticello me ispira fiducia.
Disse Simone spavaldo.
-Oggi non è il caso,amico mio,la vita ha di nuovo bussato alla mia porta esigendo un conto salatissimo.Oggi ho un anno di più.
Risposi mestamente.
-Auguri!Quale miglior regalo di una bella sconfitta.
Disse Simone il cui ghigno malvagio,presagiva intenti bellicosi.
-Fai di me ciò che vuoi,non posso essere ucciso due volte nello stesso giorno.
Risposi con gli occhi gonfi di pianto.
A quelle parole vidi il mio amico irrigidirsi.Nei suoi occhi una luce benevola comparve come una scintilla.
La partita iniziò,e come ovvio nalle mie condizioni,Simone vinse il sorteggio e decidendo di servire,cercò di calcolare mentalmente quanto fosse profondo il mio stato depressivo.
Trenta secondi dopo si trovava già sull'uno a zero.
Al cambio di campo i miei piedi strusciavano il terreno neanche fossero incatenati,il mio capo chino e i miei sospiri malinconici erano i sintomi di una resa totale.
-Dai che te faccio rinpone d'esse nato!
Urlò Simone al mio indirizzo.Nella sua voce ogni vena astiosa aveva lasciato spazio,alla speranza che in qualche modo i suoi insulti potessero farmi reagire.
Tenni il servizio grazie a folate di vento anomale,riflessi accecannti che il dio Apollo,commosso da tanto strazio,infliggeva agli occhi del mio rivale,che capendo che neanche l'aiuto divino avrebbe potuto salvarmi,decise di suicidarsi compiendo tre doppi falli nel turno di battuta successivo,regalandomi di fatto il punto del due a uno.
Sapevo che il mio generoso compagno aveva capito che non era quello il giorno per prendersi la sua meritata rinvincita.Mai però avrei pensato che la sua nobiltà d'animo si spingesse a tanto.
Da quel momento in poi,infatti,Simone non ebbe più il coraggio di fare un punto,lascaindo a me la falsa gloria di un ineccepibile 61.
Ora le lacrime sgorgavano dai miei occhi non più per la disperazione,ma per la gratitudine.
Caro onesto e sensibile Simone,la tua amicizia mi ripaga di tanta sofferenza,pensai mentre mi apprestavo a battere per l'inizio di secondo set.
Ma gli amici come gli eroi,non lo sono per nascita,ma per un qualcosa di acquisito...così sotto i miei occhi increduli Simone si faceva prendere a pallettate per un intero set,senza tentare la minima reazione.Il 60 finale era ben più di un regalo,era un dono del cielo.
Finita la partita stavo per andare ad abbracciare il mio amico, per ringraziarlo di quel memorabile pomeriggio,quando Simone con un sorriso gentile mi disse...
-Che dici se facciamo un'altra partita due set su tre!Tanto abbiamo ancora un'oretta davanti,ed è un peccato gettare al vento un così bel pomeriggio.
Nella mia mente un pensiero di cui ancora mi vergogno mi balenò improvviso:"ecco ora si riprende tutto con gli interessi".
Mai nella mia vita mi sono sbagliato tanto,Simone infatti si lasciava massacrare per altri due set solo per il gusto di renderni meno amaro quel giorno nefasto.Il 61 61 finale mi restituì un sorriso che credevo aver perduto per sempre.
A fine partita raggiunsi il mio amico per stringergli la mano in segno di riconoscenza.
-Grazie Simone sei un vero amico,ma toglimi una curiosità,capisco il tuo suicidio tennistico,ma come hai fatto a far si che io giocassi tremila colpi sulla linea quest'oggi?
Chiesi incredulo per quello straordinario prodigio.
-Nulla è impossibile se si conosce la chiave per arrivare al cuore degli uomini!
Rispose il mio amico poggiandomi una mano sulla spalla.

martedì 1 aprile 2008

Riepilogo di marzo

Mese quantomeno partricolare,che ha visto l'abbandono delle telecamere, il ritorno alla terra rossa,risse(verbali)a limite della decenza,e sul finale un ritorno ai toni pacati.

Dal punto di vista statistico,marzo ha offerto tre match(i primi tre)finiti con punteggi pesantissimi per Simone,gli ultimi 4 match si sono invece sempre conclusi con un break per set a favore di Stefano.
Simone è molto migliorato sul lato sinistro del suo gioco,ma questo se possibile l'ha reso ancora più intransigente verso se stesso e verso il fato,al punto da buttare(volontariamente?)al cesso interi incontri.
Una mia possibile sconfitta alla luce di questi fatti è, a mio avviso sempre più improbabile,per il semplice fatto che, oltre(sempre secondo me)un indubbio gap tecnico,il limite mentale di Simone è insormontabile.
Ultimamenre infatti,riesco a capire le pieghe del gioco,riuscendo in un certo senso a prevedere i momenti nei quali il mio avversario è in preda ai suoi demoni(ad onor del vero non fa neanche nulla per nasconderlo),questo mi rende capace di gestire gli incontri senza troppi patemi.

Aprile sarà il mese decisivo,perchè Simone dovrà crescere inevitabilmente,se non nel gioco almeno nella testa.Questa a dire il vero è una speranza,perchè in quelle mezz'ore in cui si gioca a tennis davvero,la cosa è molto divertente,il resto dei match ormai serve slol a gonfiarmi la caviglia(cosa della quale farei volentieri a meno).

Ora un pò di numeri:

Risultati di marzo.Stefano batte Simone:

62 64
62 62
63 61
64 75
64 63
63 64
64 64

Stefano ha vinto 14 set
Simone ha vinto 0 set

Stefano ha vinto 85 giochi
Simone ha vinto 45 giochi

42 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 7 primi set.
22 i giochi vinti da Simone nella somma dei 7 primi set.

43 i giochi vinti da Stefano nella somma dei 7 secondi set.
23 i giochi vinti da Simone nella somma dei 7 secondi set.

La percentuale di giochi vinti in più da Stefano rispetto a Simone è stata del:
102% gennaio
89% febbraio
89% marzo

Risultato piu uscito: 64 x Stefano(6 volte in 7 incontri)
Non ci sono stati 60.
Non ci sono stati tie break.

Il risultato medio sommando il numero di giochi e seguendo il diagramma di flusso fin qui tratteggiato è di 63 64 per Stefano.

*Da notare che tutti gli incontri si sono svolti al meglio dei tre set,questo a reso più veritieri i risultati degli incontri,le cui statistiche non sono state falsate da set giocati senza nessuna posta in palio.

Sabato 29 marzo Stefano batte Simone 64 64

Comincio a pensare che veramente Simone sia affetto da qualche morbo,che gli impedisce di rimanere concentrato per più di venti minuti.
Anche oggi ,infatti ,partenza razzo di Simone che arrivava 3 a 0 con palla del 4 0,e successivamente palla per il 4 a 1 sbagliata in malo modo.Dal quel momento in poi esce dal campo il mio rivale ed entra la sua controfigura scarsa,che raccimola un parziale di 11 giochi ad uno.
Sul 64 51 in mio favore,Simone,forse ormai mentalmente libero riacquista sicurezza ed arriva ad avere anche un paio di palle per un clamoroso 5 a 5.Per fortuna mia(magari c'è pure un pò di bravura,ma poca poca)tengo duro e finisce con un doppio e faticoso 64 64.