venerdì 4 gennaio 2008

Primo post

Dedico questo primo post a colui che oggi pomeriggio ha "osato" realizzare il suo matchpoint con un "colpo da dietro" alla Lendl/Edgerg agli Australian Open di qualche anno fa..un blog che racconterà l'enterna sfida iniziata a Settembre del 2007..dopo circa 20 match siamo ad uno score di circa 20-0 per quel giocatore di classe Serve and Volley alla Stefan Edberg (anche se lui è un Federiano) di Stefano. Grande tennis a Roma al circolo Airone, attacco da fondocampo alla Agassi per Simone e serve and volley di pura classe quello di Stefano...senza parlare dei precedenti match del 2007 prenderemo appunti sui match del 2008. Un piccolo riassunto ce lo possiamo permettere...dopo i primi match dove Stefano teneva fede al serve and volley esasperato su prima e seconda di servizio e Simone a cercare di tenere il palleggio da fondocampo quando possibile siamo arrivati a ad un gioco più accorto di Stefano, sempre prevalenza di discesa a rete ma a con una percentuale più alta di punti a rete dopo scambi o prime di servizio ben piazzate. Simone da fondo campo cerca di contrastare la potenza dell'avversario con risposte sempre più dentro il campo e cercando la rete più spesso. Lo studio di partite come Agassi-Edberg a Key Biscane o Masters sta dando i suoi frutti ... sono arrivati i primi due set e alcuni set point sprecati malamente. Grande tennis con colpi spettacolari da tutte e due le parti...passanti su risposta o da fondo campo per Simone ... volee e drop shot di gran classe per Stefano (incredibile la sua palla corta che è ritornata nel suo campo qualche partita fa).

7 commenti:

CalicoSabry ha detto...

Complimenti! Sei sempre il migliore nel mondo web, il più veloce ma soprattutto il più creativo che conosciamo tra i nostri amici.
Ciao da Sabrina e Gianni

Anonimo ha detto...

rigrazio simone per la dedica...ma quello che vorrei dire è che se un mese fa potevo prendere i nostri incontri come un paio d'ore di sport,da passare all'aria aperta,ora la tensione è salita a dismisura(e con essa la qualita deglii incontri),non si tratta piu di semplici inconti,ma di TENNIS,nell'accezione piu nobile del termine....è questo lo devo in gran parte al mio avversario che come me ama questo sport al punto da pregiudicare un incontro pur di manter fede ai propri principi.
GRAZIE SIMONE.

tennisrecords ha detto...

I nostri incontri non sono solo sport o una semplice partita di tennis..sono due ideologie che si scontrano. Da una parte il professore dal tennis sopraffino e di gran classe da vero manuale del tennis. Un Tim Mayotte del tennis..il "gentlemen Tim" dall'altra parte la "sregolatezza" pura...capace di giocare un cross in corsa di rovescio e subito dopo buttare un setpoint con una facile volee. Il mio obbiettivo è quello di far capire che il "male" del Tennis certe volte puà prendere il sopravvento...l'Hannibal Lecter del tennis prima o poi scigliorerà come neve al vento il tuo tennis perbenista alla Rod Laver...anche lui perse contro Jimmy Connors nel 1977 a Toronto ... 6-0 / 6-1 .. quel momento prima o poi arriverà...

Anonimo ha detto...

....il paragone con mayotte non é che mi abbia reso l'uomo piu orgoglioso del mondo,se dovevi scegliere un gentlaman tim avrei preferito Henman...
comunque,x quanto riguarda Laver Connors,il grande australiano nel 77 aveva 40 anni,il risultato è presto spiegato.
quando io avro 40 anni tu se non sarai gia morto,sarai un vecchio che vive di ricordi(la maggior parte dei quali saranno cocenti sconfitte!)
è ora giunto il momento di sfatare un falso mito del tennis ovvero:
serve and volley=tacchino freddo
gioco da fondo=fighter

io potri trasformarmi in qualsiasi momento da Edberg in Macenroe...tu sarai in grado di lasciare le misere spoglie di Aaron Kriksteen e trasformarti nell'immenso Borg???

tennisrecords ha detto...

ahhah..tu McEnroe?!...Mac era genio..pazzia...il tuo modo di giocare controllato e calcolatore..da Stan Smith..tu e il tuo tennis percentuale non ti avvicinerai mai alle incongruenze tattiche di McEnroe..al massimo puoi essere un Pat Rafter..quello è il tuo massimo di sbroccamento tattico.. ehhehe. Un Aaron Krickstein? Io? abbiamo solo due cose in comune io e Aaron Krickstein...anche io sono di origini iraniane ed ero allenato da Nick Bollettieri...

Anonimo ha detto...

so che io e Pat ci somiliamo come due goccie d'acqua,ma io non pensavo all'aspetto fisico, comunque,accetto il paragone....
ho visto le previsioni del tempo,e questa settimana dovrebbe piovere eccetto forse martedi pomeriggio...MA...ricorda come diceva Brandon Lee nel corvo:'non puo piovere per sempre'...

tennisrecords ha detto...

I'm ready.